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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Forza Finco
Nicola Finco smentisce categoricamente le notizie di stampa su un suo passaggio in Forza Italia. “Chiacchiere da bar. Respingo, come se ce ne fosse la necessità, questa fantomatica congettura”
Pubblicato il 04-09-2023
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Questa, sinceramente, me l’ero persa.
Notizie di stampa che parlano di un salto della quaglia di Nicola Finco, vicepresidente leghista del consiglio regionale del Veneto nonché art director della Lega bassanese, e di altri esponenti della Lega regionale in direzione di Forza Italia.
Il tutto nell’ambito della “campagna acquisti” del partito berlusconiano messa in atto dal coordinatore regionale di FI per il Veneto Flavio Tosi.

Nicola Finco (archivio Bassanonet)
Con una nota stampa trasmessa oggi alle redazioni, Finco smentisce categoricamente le voci su un suo imminente “cambio di casacca”.
“Chiacchiere da bar”, le definisce. Ricordando di essere “uno dei fondatori del movimento Liga Veneta per Salvini Premier”, di essere “tesserato in Lega da ben 22 anni” e ringraziando il ministro Matteo Salvini: “ha creduto in me fin dall'inizio e mi ha dato fiducia”.
Raccomando quindi ai supporter del vicepresidente del consiglio regionale, nell’esprimergli il proprio apprezzamento e sostegno, di non dirgli “Forza Finco”.
COMUNICATO
Finco (Lega-LV): “Il mio passaggio in Forza Italia? Chiacchiere da bar. Sono uno dei fondatori del movimento Liga Veneta per Salvini Premier, qualcuno dovrebbe ricordarselo”
“Leggo con stupore l'ennesima notizia giornalistica relativa ad un mio - ipotetico e quanto mai infondato - “cambio di casacca” che mi vedrebbe, questa volta, approdare in Forza Italia, unitamente ad altri esponenti politici appartenenti al mio movimento. Che dire? Respingo - come se ce ne fosse la necessità - questa fantomatica congettura. Ricordo, per chi non lo sa (o ha scarsa memoria?), che sono tesserato in Lega da ben 22 anni e sono, tra le varie cose, uno dei fondatori del movimento Liga Veneta per Salvini Premier. Devo ringraziare per questo il Ministro On. Salvini, che ha creduto in me fin dall'inizio e mi ha dato fiducia.”
A dirlo il consigliere regionale nonché Vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto, Nicola Finco.
“Al movimento - non mi nascondo - devo tanto: mi ha fatto crescere e mi ha investito di un ruolo istituzionale di primo ordine, Vicepresidente del Consiglio regionale. Ruolo che cerco di ricoprire nel migliore dei modi, lavorando giorno per giorno, a testa bassa. Sono a conoscenza che certi detrattori si sentano appagati nel creare turbolenze all'interno del nostro movimento, fomentando ricostruzioni degne di una fiaba di Hans Christian Andersen. Spiace sconfessarli. Non vi è mai stato un incontro con Flavio Tosi. Non vi è, sarebbe patologico se vi fosse dopo oltre due anni dall'inizio di questa legislatura, alcun incessante dissapore per la mancata nomina tra i membri della Giunta regionale. Ciò che vi è, ed è a mio avviso l'unica cosa certa, è la mia inscalfibile volontà di continuare a svolgere - nella Lega - il lavoro di Consigliere regionale, portando avanti le istanze dei miei cittadini e denunciando, ove necessario, ciò che non va del nostro territorio, facendomi portavoce delle loro esigenze. Questo mi hanno chiesto di fare i quasi 9000 cittadini che mi hanno votato, questo sono chiamato a fare per il bene del mio popolo”.
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