Ultimora
26 Apr 2024 18:38
Venezia, ispezione con un drone al Campanile di San Marco
26 Apr 2024 18:06
Venezia, 23-600 i turisti paganti nel secondo giorno ticket
26 Apr 2024 17:05
Il Papa a Venezia, alla messa anche 'superfamiglia' Tripodi
26 Apr 2024 13:56
Sequestrati 1800 prodotti cosmetici in supermercati vicentini
26 Apr 2024 13:48
Rubano smartphone e chiedono riscatto, arrestate 2 ragazze
26 Apr 2024 12:53
Ticket Venezia: Zuin, effetto disincentivo non può vedersi ora
26 Apr 2024 23:31
Putin firma, Gazprom gestirà le filiali dell'italiana Ariston
26 Apr 2024 23:01
Juve-Inter 0-2, la Roma è campione d'Italia donne senza giocare
26 Apr 2024 22:40
Serie A: Frosinone batte Salernitana 3-0 CRONACA e FOTO
26 Apr 2024 21:50
Serie A: Frosinone-Salernitana 2-0 DIRETTA e FOTO
26 Apr 2024 21:46
Oblio oncologico, per alcuni tumori scatta anche dopo un anno
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Appuntamento al buio
La segnalazione di un nostro utente: via Marinali in preda all'oscurità nelle ore serali e notturne. Un esempio paradigmatico delle “strade di un Dio minore” in pieno centro storico a Bassano
Pubblicato il 02-02-2014
Visto 3.411 volte
“Spero di aver dato spunto per un articolo che possa far luce sulla situazione”.
Si conclude così il messaggio via email trasmesso oggi in redazione da un nostro lettore - che ringraziamo - che risiede in via Marinali in pieno centro storico a Bassano e che ci manda una segnalazione, corredata di foto, sullo stato di “coprifuoco” della via nelle ore serali e notturne.
Una situazione, come auspicato dal nostro utente, su cui bisogna proprio “far luce”: visto che di illuminazione pubblica (ma non solo) si tratta.
Una delle foto scattate di notte dal nostro utente in via Marinali
Una questione sentita e condivisa anche da altri residenti, da noi incrociati in questi giorni per strada, che ci hanno fatto notare la medesima problematica: l'indecoroso e quasi sistematico ottenebramento di alcuni tratti di via Marinali by night, che in quanto tale appare lasciata a se stessa.
Un argomento che affrontiamo con piacere, visto che già più volte in passato ci siamo occupati del particolare e indefinito status di questa che per i non bassanesi è nota soprattutto come la via del Tribunale (vecchio e nuovo, finché esistono sulla carta): esempio paradigmatico di quelle “strade di un Dio minore” - seppure collegate direttamente alle piazze - che a Bassano vengono snobbate dai flussi turistici, commerciali e politici.
Qualcosa, in realtà - favorita forse dal vicino profumo di elezioni - si sta muovendo: l'Amministrazione comunale è infatti intenzionata a dare una mano di fresco all'arredo urbano della via con la ripavimentazione in porfido del tratto compreso tra l'ingresso da piazza Libertà e il Tribunale.
Tuttavia, per il mittente del messaggio trasmesso a Bassanonet, oltre a rifare il manto stradale ci sono “altri problemi risolvibili” che meritano un'adeguata e tempestiva attenzione.
“Sono un cittadino che vive e lavora in via Marinali - esordisce il nostro utente - e vi scrivo in merito alle questioni della via perché continuo a sentire e leggere che bisogna risollevarne le sorti e sembra che la soluzione a tutto questo sia la ripavimentazione. Premetto subito che sono a favore del porfido, ma se veramente si volessero fare migliorie e non solo chiacchiere al vento ci sono altri problemi risolvibili in molto meno tempo e meno costosi.”
“Si può cominciare - prosegue l'autore della segnalazione - a parlare del distributore di bevande, punto di raccolta di molti giovani e di coloro che dopo aver passato la serata in disco al Le Roi devono 'inzuppare' e si comprano lo snack lasciando poi carte ovunque o bicchieri del caffè e bottiglie di coca usufruendo dei tavoli e delle sedie (di esercizi privati) nella via per poi lasciare il porcile. D'altronde la via è spesso buia, nessuno li vede.”
Ed ecco qua il problema dell'oscurità: “I fari subito prima del tribunale e subito dopo sono spesso spenti (ho scattato delle foto domenica mattina alle 2 e le ho allegate) e se non fosse per la pizzeria che fa luce già alle otto di sera la via è al buio (cosa che succede al mercoledì quando l'esercizio è chiuso). La cosa interessante è che con anche le luci accese ci sono cinquanta metri di via non illuminati. La 'muraglia' del tribunale non ha una luce esterna (credo sia per motivi estetici, cosa che non funziona visto che quel muro non piace a nessuno comunque)!!!!!!!!”
“Per quanto riguarda il porfido inoltre - conclude il nostro lettore - ho sentito lamentele a destra e sinistra per chi vuole che i lavori si facessero d'estate (i negozianti) e chi d'inverno (bar e pizzeria). Credo che farlo a cavallo fra estate-autunno o primavera-estate possa essere un compromesso (mia opinione personale).”
Riusciremo a fare luce su tutte queste cose? Spetta al Comune, ovviamente, accogliere le istanze dei propri cittadini e cercare di intervenire di conseguenza, per quanto la richiesta di una maggiore illuminazione per il decoro urbano di una via del centro cozzi con il perdurante problema - imposto dalle attuali esigenze delle casse pubbliche e diventato un must dell'Amministrazione Cimatti - della necessità di contenimento dei costi energetici.
Auspichiamo comunque che chi di dovere prenda almeno coscienza della voglia di rilancio di un “brano di città” che oltre alla nuova pavimentazione stradale merita di più. Anche se l'interruttore del governo comunale, in questi ultimi mesi di mandato amministrativo, è sempre più sull'OFF.
Il 27 aprile
- 27-04-2023PoveraItalia.it
- 27-04-2022Veni, Vidi, Body
- 27-04-2022Naturalmente Brocchi
- 27-04-2021Divide et Impera
- 27-04-2021Roberto di Canossa
- 27-04-2020Pentola a pressione
- 27-04-2019Sputacaso
- 27-04-2019All Stars
- 27-04-2018Il Museo Cinico
- 27-04-2018Il Canale di Suez
- 27-04-2018Addio Giuseppe Nardini
- 27-04-2017Categoricamente Sì
- 27-04-2017Poletto: “Solidaretà alla CGIL”
- 27-04-2015Canilli (B.d.G.): “No all'apertura il 1° maggio del Grifone”
- 27-04-2015Tempio Ossario, conclusi i lavori di monitoraggio
- 27-04-2015Ladri e ricettatori, arrestati due moldavi
- 27-04-2014In aula col replicante
- 27-04-2012Gassificatore: la parola alla Pyromex
- 27-04-2011Bassano: cancellato il tributo consortile
- 27-04-2011Bassano, nasce il “Living Lab”
- 27-04-2011Viaggio all’Aquila, città fantasma
- 27-04-2010Io no spik Inglish
- 27-04-2010Metropark: la storia infinita