Ultimora
18 Jul 2025 20:42
Morto il 17enne caduto da terrazzo a Corfù durante vacanza
18 Jul 2025 18:15
Dal Veneto all'Abruzzo natio per investire in agricoltura
18 Jul 2025 16:43
Gardaland compie 50 anni, specchio evoluzione del tempo libero
18 Jul 2025 15:08
Malattia di Lyme, un biofilm rende batteri resistenti a terapie
18 Jul 2025 15:04
Trovata morta escursionista dispersa su Croda del Becco
18 Jul 2025 14:56
Attacco informatico a sistemi Biennale di Venezia
19 Jul 2025 00:38
Usa, Israele e Siria hanno concordato il cessate il fuoco
18 Jul 2025 16:04
Morto in parapendio, ispezione cadaverica su Felix Baumgartner
18 Jul 2025 22:57
Tremano ancora i Campi Flegrei, paura ma nessun danno
18 Jul 2025 18:44
Borsellino 33 anni fa, la verità processuale oscurata dal depistaggio
18 Jul 2025 22:50
Falso allarme bomba sul traghetto a Livorno, la nave può partire
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Sei artiste veneziane
Dal 16 febbraio, all’ex chiesetta dell’Angelo, una collettiva dedicata a sei percorsi artistici declinati al femminile
Pubblicato il 12-02-2013
Visto 2.879 volte
Un filo sottilissimo ma tenace sta legando dal punto di vista artistico Bassano a Venezia: è atteso per sabato 16 febbraio l’arrivo in città delle opere di sei artiste veneziane dell’Associazione rEsistenze che porteranno nella sede espositiva dell’ex chiesetta dell’Angelo la testimonianza di uno spaccato di impegno, di operosità, di creatività industriosa sviluppata e realizzata in modo assolutamente originale, in vero autonoma eppure molto corale.
L’iniziativa è proposta dall’Associazione bassanese Questacittà. La mostra nasce sullo spunto di un pensiero critico di Francesca Brandes e da un’ideazione di Maria Teresa Sega, curatrici dell’esposizione veneziana. La collettiva bassanese, inserita nell’esclusivo spazio secentesco cittadino, intende fare emergere, nella modulazione delle motivazioni e delle scelte, l’iter che ogni artista ha seguito alla riscoperta – o alla nuova formulazione – di una voce espressiva propria.
La diversità delle tecniche e dei materiali usati impegna un ventaglio di possibilità: emergono un mondo sommerso sedimentato nel tempo, nella meditazione, e a tratti un’esplosione di istinto legato a modalità diverse di espressione che corrispondono a diversi stimoli, nature, radici visive e culturali. Le sei artiste veneziane in mostra sono Teodolinda Caorlin, Wanda Casaril, Florence Faval, Giulia Pitacco, Arsine Nazarian e Paola Signorelli.

opera di Florence Faval
Teodolinda Caorlin, con trama e ordito si dedica primariamente all’indagine della figura umana creando delle vere e proprie sculture tessili.
Lo stesso filo reso impalpabile, cromaticamente vibrante e sospeso, è il medium scelto da Wanda Casaril, docente di arte tessoria: una vita dedicata allo studio e alla sperimentazione dei valori e delle potenzialità del tessile.
Il segno inciso, l’elaborazione materica di carta, legno, metallo, la stampa d’arte e la creazione di sculture-oggetto-contenitori di reminiscenza duchampiana sono i caratteri dominanti delle opere di Florence Faval che spazia dalla pittura al libro per bambini, dall’assemblaggio neodada all’incisione, rivelando echi di segno nordico e la ricerca di un’infanzia dell’anima.
Giulia Pitacco realizza acquarelli di qualità raffinata; il suo interesse per le teorie del colore e della luce e l’attenzione posta ai procedimenti tecnici la conducono a realizzare opere di intensa astrazione.
L’armena Arsine Nazarian (nata a Venezia), si dedica alla ceramica, utilizza maiolica, raku, gres e semilavorati come tramite per ricollegarsi alla tradizione primigenia della materia, matrice, origine e tramite di ogni forma di sentire e di comunicare.
Paola Signorelli realizza opere che assumono il valore di icone del contemporaneo, lo fa tessendo assieme l’attualità di accenti pop e memorie di procedimenti dei manierismi rinascimentali.
La mostra, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e curata da Flavia Casagranda, verrà inaugurata sabato 16 febbraio alle ore 18 e sarà visitabile fino al 10 marzo, dal martedì alla domenica, dalle ore 15 alle ore 19. L’ingresso è libero.
Il 19 luglio
- 18-07-2024Un, due, Pré
- 18-07-2023Cento di questi Scacchi
- 18-07-2023Rigore è quando arbitro fischia
- 18-07-2022Tutti per uno
- 18-07-2021Notte Magica
- 18-07-2020Giochi d'estate
- 18-07-2020Bonus Malus
- 18-07-2019Ricomincio da 3
- 18-07-2017Rogo nel camion a Rossano Veneto
- 18-07-2017Vedo doppio
- 18-07-2017Totem e Tabù
- 18-07-2016Bassano: suonatore ambulante ubriaco ferisce due vigili
- 18-07-2016C'è chi dice Sì
- 18-07-2015Caffè senza zucchero
- 18-07-2015“Saltate Venezia, visitate Bassano”
- 18-07-2015Viabilità, una settimana di passione per lavori in zona piazzale Cadorna
- 18-07-2015Francesco Sarcina e Ligabue Jr. al Grifone
- 18-07-2015E Cena sul Ponte sia
- 18-07-2014“Un intervento strutturale per il Ponte”
- 18-07-2014A Romano le multe...tornano in strada
- 18-07-2014Tutto in due ore
- 18-07-2014Ristoratori...restauratori
- 18-07-2013Africa Unite
- 18-07-2013Pove, rubati da un furgone 50 chili di argento
- 18-07-2013Tutti in centro a ritmo di jazz
- 18-07-2013Diciamo grazie alla pioggia
- 18-07-2013E a Marostica nasce il governo ombra
- 18-07-2012“Vandali!” a Bassano
- 18-07-2011Il Pdl bassanese a Chisso: “Priorità per la Valsugana e la Bretella Ovest”
- 18-07-2011Nasce la ZTL in Centro Studi
- 18-07-2010E' arrivata a Primolano la prima locomotiva 880 001
- 18-07-2009Anoressia e bulimia: a Bassano un centro di cura