Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
12 Sep 2025 21:33
12 Sep 2025 15:59
12 Sep 2025 15:27
12 Sep 2025 15:09
12 Sep 2025 14:32
12 Sep 2025 13:51
12 Sep 2025 17:44
12 Sep 2025 22:41
12 Sep 2025 22:26
12 Sep 2025 22:27
12 Sep 2025 20:27
12 Sep 2025 20:22
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 09-12-2022
Visto 7.729 volte
Ebbene: è successo questo.
Il consiglio regionale del Veneto ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato nientemeno che dalle minoranze, che chiede alla giunta Zaia di attivarsi “per diminuire l’isolamento degli ospiti all’interno delle RSA, dovuto alle misure Covid”.
Come noto, fino al prossimo 31 dicembre permane l’obbligo del green pass per l’accesso di familiari e visitatori alle strutture di cura e degenza, Ospedali e Case di Riposo.
La capogruppo di maggioranza Ilaria Brunelli (foto Alessandro Tich)
Restrizioni che i firmatari dell’OdG definiscono “disumane” in quanto impediscono agli ospiti di tali strutture di ricevere l’incontro e il conforto dei propri familiari privi di certificazione verde. “Pur essendo finita la fase pandemica - recita il lungo titolo del documento consiliare -, negli Ospedali e nelle RSA le persone fragili e gli anziani continuano ad ammalarsi di solitudine e muoiono senza il conforto dei propri cari. È ora di far cessare questa disumanità!”.
Da qui l’Ordine del Giorno che riporta anche il recente caso della morte di un anziano nel Veneziano, ricoverato in Ospedale per la rottura di un femore e deceduto in solitudine.
E che impegna la giunta regionale “ad attivarsi con ogni mezzo e con estrema urgenza per porre fine alla disumanità di quanto continua ad avvenire nelle RSA e nelle strutture sanitarie della nostra Regione (e non solo), consentendo l’accesso delle visite dei familiari”.
Questo, dunque, è il quanto. Non vi ricorda qualcosa?
Ma certo che ve lo ricorda, se siete nostri costanti e attenti lettori.
L’istanza lanciata dal documento del consiglio veneto esprime infatti la stessa richiesta che era stata avanzata un mese fa - e cioè lo scorso 10 novembre - con una mozione all’ordine del giorno nel consiglio comunale di Bassano del Grappa.
A presentare quella mozione era stata la capogruppo di maggioranza della civica #PavanSindaco Ilaria Brunelli, prima firmataria dell’atto consiliare firmato anche dalla capogruppo di Impegno per Bassano Marina Bizzotto.
Il documento brunelliano, se approvato, avrebbe impegnato sindaco e giunta “a chiedere al governo di valutare urgentemente il decadimento dell’obbligo del green pass per l’accesso di familiari e visitatori a strutture di cura e degenza”.
Stessa e identica storia: non aspettare di mantenere le restrizioni fino al 31 dicembre e anticipare l’annullamento delle misure restrittive.
Una mozione che a Bassano aveva diviso le acque della maggioranza, costringendo la Brunelli ad annunciarne il ritiro, non senza dare vita a una concitata discussione che alla fine aveva generato anche una caotica votazione per l’approvazione del ritiro.
Ma oggi, dopo la notizia dell’Ordine del Giorno sullo stesso argomento approvato all’unanimità a Venezia, non è mancato l’invio di un comunicato stampa trasmesso in redazione dalla stessa Ilaria Brunelli, che pubblichiamo di seguito:
COMUNICATO
Questa settimana il Consiglio regionale del Veneto ha votato all'unanimità un documento molto significativo che impegna la Giunta Zaia “ad attivarsi per diminuire l'isolamento degli ospiti all'interno delle RSA, dovuto alle misure Covid, aumentando l'accesso delle visite dei familiari”.
Un ordine del giorno dalla posizione chiara, proposto dalle minoranze, ma fatto proprio dall'assessore Lanzarin e votato poi positivamente anche dalla maggioranza.
Un segnale di sensibilità prezioso, che fa ben sperare in un ritorno alla prospettiva non solo di salvaguardare la salute, ma anche il benessere di anziani e fragili.
Anche se arrivato a Dicembre è fondamentale che sia stato votato prima della scadenza naturale, per dare un segnale al Governo ma soprattutto alla società che è in attesa dalle Istituzioni di gesti come questo.
Quanto deciso dalla Regione stride con ciò che è accaduto a Bassano del Grappa, un mese fa, con la mozione presentata a firma di Brunelli e Bizzotto, che chiedeva appunto la riapertura delle RSA, superando le anacronistiche restrizioni di accesso, successivamente ritirata dopo una discussione animata.
Brunelli: “Felicissima e perfettamente allineata alla scelta della Regione. Mi rammarico solo che Bassano abbia perso un'occasione lo scorso 10 novembre.
Con un voto positivo, dopo discussione ed emendamenti, avremmo potuto dare un segnale non solo come maggioranza, ma come Città intera, di sensibilità e riconciliazione generale dopo le tensioni di questi 3 anni.”
Bizzotto e Brunelli : “Ci auguriamo che il Governo intervenga togliendo le restrizioni prima di Natale: il poter stringere le mani di nipoti e figli, pur mantenendo le precauzioni, è il miglior regalo che possa ricevere un anziano o un malato.”