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Alessandro Tich
Direttore responsabile
Bassanonet.it
Tamp-in
Da mercoledì scorso all'ex caserma Ai Muli di San Giuseppe di Cassola è attivo il primo “drive-in” dell'area bassanese per i tamponi a risposta rapida. Si accede solo su appuntamento e con impegnativa
Pubblicato il 21-11-2020
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Comuni del circondario in prima linea nel controllo e nel contrasto del contagio da Covid-19. Alcuni giorni fa avevamo dato notizia dell'iniziativa del Comune di Cassola, che ha proposto all'Ulss 7 e ai medici di famiglia l'attivazione di un “drive-in” all'ex caserma San Zeno di San Giuseppe di Cassola, nota anche come ex caserma Ai Muli, per l'effettuazione di tamponi a risposta rapida. L'operazione, a fronte della grande “domanda” di test per il coronavirus, è stata pensata per risolvere i problemi logistici degli ambulatori di molti medici di base. L'azienda sanitaria ha accolto la proposta e ha dato il via libera: e da mercoledì scorso, grazie all'adesione di 13 medici di famiglia, il primo “drive-in” per i tamponi allestito in area bassanese è diventato realtà.
Abbiamo ricevuto al riguardo in redazione e pubblichiamo il seguente comunicato stampa, trasmesso dall'amministrazione comunale di Cassola:

Il percorso del 'drive-in' all'interno dell'ex caserma
COMUNICATO
Test rapidi “drive in” in caserma. Dopo il via libera dell'azienda sanitaria e l'adesione di ben 13 medici di famiglia, da mercoledì scorso 18 novembre, nel settore ovest dell'ex caserma Ai Muli di San Giuseppe di Cassola, è attivo il primo “drive-in” per i tamponi a risposta rapida allestito in area Bassanese. Il presidio è operativo nell'area più occidentale del vecchio complesso militare, sotto la tettoia già esistente. Il sito, messo a disposizione dall'Amministrazione comunale, è stato attrezzato dai volontari della Protezione Civile di Cassola, che hanno posizionato transenne e indicazioni per le vetture ed hanno allestito una tenda riscaldata per ospitare il medico incaricato dell'esecuzione degli esami.
«Anche se sarà un unico professionista a testare i pazienti - spiega il sindaco Aldo Maroso -, questo punto tamponi soddisferà le richieste di un bacino di utenti abbastanza vasto: sono infatti ben 13 i medici di base del territorio che faranno convergere qui i loro assistiti. La maggior parte di essi opera nelle tre frazioni cassolesi ma alcuni sono attivi anche in Comuni contigui, tra cui Romano e Bassano».
GLI ORARI
Il drive-in è operativo tre mattine a settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Le vetture potranno entrare dall'ingresso principale in via Ca' Baroncello e saranno poi indirizzate verso un percorso dedicato. I pazienti, a gruppi di 4 o 5, saranno poi sottoposti a tampone rapido. «Non sarà necessario scendere dall'auto per fare il test - aggiunge il primo cittadino -; basterà rimanerà in attesa all'interno dell'abitacolo, a motore spento e, una volta eseguito l'esame, ci si dovrà spostare fuori dalla tettoia, in spazi opportunamente segnalati e aspettare pochi minuti per ricevere l'esito».
GLI ACCESSI
Questo tipo di esami, ricorda infine il sindaco, è riservato esclusivamente a chi è entrato in contatto con un soggetto positivo, ai positivi asintomatici e ai soggetti che stanno terminando il periodo di quarantena o isolamento. Solo queste categorie di pazienti potranno effettuare i test in caserma, dove si potrà accedere solo con un appuntamento fissato da uno dei medici che hanno aderito al progetto. A sorvegliare e regolamentare il flusso saranno i volontari della Pc che, senza entrare in contatto con i pazienti, ne verificheranno il codice fiscale e ne controlleranno la tessera sanitaria e l'impegnativa con l'appuntamento.
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