Ultimora
14 Jul 2025 21:05
Dolomiti in musica,concerti Estate Tizianesca per Milano-Cortina
14 Jul 2025 18:19
Musumeci,Cdm delibera stato emergenza per maltempo nel Vicentino
14 Jul 2025 16:18
Figlia due madri,Corte Appello boccia ricorso Procura e Viminale
14 Jul 2025 16:11
'Mi dia almeno 18...', universitario bocciato scrive al prof
14 Jul 2025 15:14
Abbronzatura prudente, gli italiani preferiscono protezioni alte
14 Jul 2025 14:58
Gallarati Scotti Bonaldi nuovo presidente Confagri Veneto
14 Jul 2025 20:35
Garlasco: il test conferma un nuovo Dna, caccia a 'ignoto 3'
14 Jul 2025 20:32
Tregua armata sui dazi, nuove misure Ue per 72 miliardi
14 Jul 2025 20:02
Ucraina: Trump minaccia Putin, 'Pace in 50 giorni o dazi al 100%'
14 Jul 2025 20:08
Rimpasto a Kiev, una nuova premier amica degli Usa
14 Jul 2025 19:55
Braccio di ferro Italia-Ue sul golden power Unicredit
14 Jul 2025 19:27
Tredicenne adescata sui social e violentata a Monza
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Truffe, estorsioni e usura: sgominata gang di napoletani
Prendevano di mira anziani e disabili in tutto il Triveneto. Brillante indagine dei Carabinieri di Bassano del Grappa
Pubblicato il 14-11-2009
Visto 6.770 volte
Irriducibili e meschini. Per le loro azioni criminose prendevano di mira i più deboli: soprattutto anziani, e ancora persone sole e disabili.
Agivano preferibilmente in zone isolate e di difficile accesso, dove nessuno li conosceva e si spacciavano - di volta in volta - per venditori ambulanti, oppure per addetti dell'Enel o delle Poste. Una volta individuata la persona da raggirare, trovavano il sistema per spennarne i risparmi. Non contenti, si davano anche all'usura: applicando alle loro vittime tassi usurai superiori anche al 1300%.
Era la florida attività di un'organizzazione composta da individui tutti di origine napoletana - e tutti residenti nei Comuni del Bassanese - specializzati in estorsioni, usura, furti, circonvenzioni e truffe ai danni di soggetti incapaci o psicologicamente fragili.

La conferenza stampa sull'"Operazione Pandora" al Comando Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa
Sulle loro tracce, da ben sette mesi, si erano però i messi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bassano che dopo una lunga e complessa indagine in tutto il Triveneto e in Emilia Romagna hanno sgominato finalmente la gang.
L'operazione si è conclusa con l'arresto in flagranza di reato di 4 persone, tutte napoletane: Giuseppe Noce, 54 anni, residente a Cassola in Via Vicenza 20; Francesco Strino, 62 anni, residente a Bassano in Via Monte Pertica 52; Carlo Frezza, 50 anni, residente a Romano in Via Piave 17 e Vincenzo Frezza, 47 anni, residente a Bassano in Via Miazzi 13. Tutti pregiudicati e accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata all'usura, furto e truffa. Denunciate inoltre in stato di libertà altre 6 persone, sempre di Napoli e residenti nel Bassanese: tutti parenti o conoscenti dei 4 arrestati, che fiancheggiavano nell'attività illecita.
L'indagine - chiamata “Operazione Pandora” - ha preso avvio a seguito di una denuncia di usura presentata dal titolare di un pubblico esercizio di Bassano del Grappa, esasperato dalle continue richieste di denaro e minacce il cui destinatario, in realtà, era un dipendente del locale che aveva chiesto del denaro in prestito al Noce senza riuscire a restituire il corrispettivo a causa degli esorbitanti interessi richiesti dal pregiudicato.
Da questo episodio le investigazioni si sono sparse a macchia d'olio. I Militari dell'Arma hanno pedinato i quattro nelle loro trasferte criminose nelle province di Vicenza, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Trento, Bolzano e Pordenone.
Tutti i giorni - week-end esclusi - i napoletani si recavano nelle abitazioni di persone anziane o in precarie condizioni di vita, raggirandole e derubandole di risparmi e pensioni. In alcuni casi, le vittime venivano dagli stessi accompagnate presso le loro banche e indotte ad effettuare prelievi di denaro che poi consegnavano ai criminali. Altre volte. mentre l'anziano o disabile veniva intrattenuto da un componente della banda, un altro complice si intrufolava in casa per rubare soldi da cassetti o materassi.
Finora i Carabinieri hanno individuato una settantina di azioni criminali e cinquanta persone vittime di furti o di raggiri. Ma l'attività proseguiva da anni, e non si esclude che ci siano numerose altre vittime e in tal senso le indagini proseguono. E' stato accertato che - nel solo periodo dell'indagine - gli indagati si sono impossessati di circa 100mila euro, 35mila dei quali presi dai risparmi di un anziano di Marano Vicentino, ridotto così sul lastrico.
Coi proventi dei raggiri, i membri della gang - tutti nullafacenti - si davano alla bella vita: viaggi all'estero in crociera o in lussuosi villaggi turistici. Una parte dei soldi veniva invece “reinvestita” in prestiti ad usura: scoperti quattro casi tutti a Bassano ai danni di un commerciante, di un imprenditore, di un consulente d'azienda e di un lavoratore dipendente.
Per il Noce il Gip di Bassano ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere. Gli altri tre arrestati hanno invece l'obbligo di firma presso la Caserma dei Carabinieri di Via Emiliani.
Il 15 luglio
- 14-07-2023Si scontra con un’altra auto e poi sfonda la vetrina del bar
- 14-07-2022Ciao Presidente
- 14-07-2021I Fantastici 4
- 14-07-2017Frankenstein Junior
- 14-07-2017Fatture false, Guardia di Finanza sequestra la somma di 150.000 euro
- 14-07-2016Cantiamogliene quattro
- 14-07-2015La querela cade in acqua
- 14-07-2015Bassano, potenziamento del servizio dei vigili di quartiere
- 14-07-2015Mister Kalashnikov
- 14-07-2014Filippin...alla Mario Götze
- 14-07-2014Il Ponte delle “Bugie”
- 14-07-2014Quant'è complessa la semplificazione
- 14-07-2012La scomparsa del “conte volante”
- 14-07-2011Meningite: “Caso ragionevolmente concluso”
- 14-07-2011Ma la notte...Sì
- 14-07-2009Primo sciopero dei blog
- 14-07-2009L’Orchestra del teatro La Fenice a Bassano per l’Abruzzo