Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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1 Sep 2025 11:20
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 11-01-2025
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Dare una spiegazione razionale alla sconfitta del Bassano in casa del Villa Valle è francamente molto complicato. È vero che i ragazzi di Zecchin subiscono un po’ ingenuamente la ripartenza che porta, nel primo tempo, al vantaggio bergamasco. È altrettanto vero che nel corso della prima frazione il predominio territoriale è leggermente a favore dei padroni di casa. Tuttavia, se andiamo a contare le occasioni da gol, le tre percussioni pericolose del Villa Valle vengono contrastate da un palo e una conclusione a fil di palo, entrambe a portiere battuto e scagliate da Sbrissa.
Ma è nella ripresa che si toccano vette di incredulità e sconcerto: non abbiamo visto quest’anno nessuna squadra padroneggiare la partita come ha fatto il Bassano di Giampietro Zecchin nel secondo tempo. Citiamo solo un altro palo colpito da Sbrissa con la porta completamente spalancata, oltre a un salvataggio miracoloso di Offredi su una deviazione di un proprio difensore a pochi metri dalla linea di porta. La partita si è giocata talmente a senso unico, in una sola metà campo, che la netta sensazione è che, dopo un eventuale pareggio, sarebbe potuto arrivare anche un gol vittoria. Eppure, siamo costretti a trovare le parole per descrivere una sconfitta che fa particolarmente male, soprattutto alla luce di una classifica che, in questo momento, è meglio non considerare, per un motivo ben preciso: la squadra che ha disputato un pessimo girone d'andata non è nemmeno lontanamente parente di quella che ora indossa la casacca giallorossa del Bassano.
Tante le occasioni fallite dagli avanti giallorossi nelle ultime due partite
Il merito principale va alla società per aver investito, sia nel nuovo allenatore che nel calciomercato. In secondo luogo, va riconosciuto a mister Zecchin, evidentemente seguito con grande fiducia dai giocatori, il merito di aver radicalmente cambiato la mentalità e il gioco della squadra. Zecchin che dimostra di sapersi adattare alla partita modificando il modulo dal 3-4-1-2 al 4-3-1-2, e dando subito spazio al neo arrivato Visioni.
Il tempo per rammaricarsi è poco: mercoledì si torna in campo al Mercante per una sfida salvezza delicatissima contro il Chions. Domenica prossima, altra sfida altrettanto cruciale in trasferta contro il Montecchio Maggiore.