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Bassano e Dolomiti Bellunesi domenica alle 14.30 al Mercante si giocano un posto al sole sul podio del campionato.
Bellunesi a quota 38 rincorrono il Treviso secondo, Bassano, invece, a 36, sogna di mettere la freccia e completare il sorpasso proprio ai danni dei dolomitici. Impresa obiettivamente ardua: Zuin è squalificato, Stefanelli infortunato e ora si è fermato anche Raicevic, in forte dubbio a causa di un risentimento inguinale. Almeno ritornano Marchiori, Forte, Paulinho e Bordignon e Pontarollo avrà sì emergenza in attacco ma anche qualche soluzione in più nel resto del campo. Gli avversari sono pieni di qualità in ogni reparto, in prima linea Nunic e Marangon sono fortissimi e l'intero organico è assortito e ricco di alternative. In panchina mister Zanini vanta un'esperienza tra i professionisti col Vicenza e il roster rivale è pronto a giocarsi la promozione in C già la prossima stagione.
Bassano dal canto suo vuol continuare a vivere la sua meravigliosa stagione da rivelazione stando a contatto con le migliori e tentando di raccogliere il più rapidamente possibile i punti che mancano ancora al tetto della sopravvivenza, l'unico comandamento.
Il Bassano sfida Dolomiti Bellunesi. Foto Alberto Casini
Magari prendendosi pure la rivincita del sanguinoso ko dell'andata col Dolomiti che prevalse 1 a 0 al 96' sull'ultima annata.
Trincea e accelerate veloci nel piano gara del Bassano; palleggio e valori conclamati per Belluno.
La certezza è che sarà un match battagliato e palpitante.
E il Bfc, tra la sua gente, ha voglia di ritagliarsi due ore in cui poter immaginare ad occhi aperti.
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