Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
4 Sep 2025 11:11
4 Sep 2025 10:34
4 Sep 2025 09:09
3 Sep 2025 21:47
3 Sep 2025 18:56
3 Sep 2025 16:26
4 Sep 2025 11:08
4 Sep 2025 10:45
4 Sep 2025 10:28
4 Sep 2025 10:11
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 23-04-2022
Visto 3.861 volte
Sullo sfondo si intravede il traguardo finale di un torneo che non ha rispettato le aspettative. Domenica 24 si gioca l’ultima di campionato in trasferta contro il San Giorgio in Bosco. Francesco Maino non è riuscito a compiere il consueto “miracolo” di creare un gruppo subito competitivo praticamente da zero, alcuni interpreti hanno clamorosamente deluso, l’allenatore della rinascita è stato esonerato e il duo Pontarollo-Nichele, assieme agli innesti giusti, ha risollevato morale ed orgoglio del popolo giallorosso. Il buon girone di ritorno, contraddistinto da un filotto di vittorie consecutive e da alcuni acuti di altissimo livello come il blitz di Castelfranco, non sono stati sufficienti ad arrivare a giocarsi la promozione. Tuttavia hanno permesso di creare delle ottime basi sulle quali costruire il prossimo futuro, bisognerà poi vedere se la società sceglierà di edificare o meno a partire da tali fondamenta.
Il super presidente. L’ultima partita casalinga del Bassano, terminata per 1 a 1 contro la Robeganese-Salzano, è stata però l’occasione per assistere ad un debutto speciale.Al primo minuto della gara è sceso in campo con la maglia numero 10, facendo così il suo debutto in Eccellenza, il presidente della società giallorossa, Fabio Campagnolo. Pochi secondi di partita, giusto il tempo di dare il calcio d’inizio e aggiornare le statistiche sui giocatori più “esperti” a debuttare nella categoria e di salutare il pubblico del Mercante nella sua ultima gara casalinga da presidente. “Avevo sempre sognato di giocare in Eccellenza e oggi ci sono riuscito - ha dichiarato Campagnolo - e devo ammettere che giocare al Mercante è davvero un gran bella emozione”.
Il presidente tra i suoi ragazzi prima del fischio d'inizio (fonte FC Bassano)
Al termine della gara Fabio Campagnolo ha passato simbolicamente il testimone a Massimo Tolfo, prossimo presidente giallorosso, tra gli applausi dei tifosi e dei giocatori che gli hanno donato la maglia personalizzata con tutti i loro autografi.
E un ringraziamento è arrivato anche dai Fedelissimi che gli hanno donato un trofeo in legno, raffigurante il Ponte degli Alpini e contenente uno dei ciottoli del vecchio selciato, presente sul Monumento Nazionale prima del suo recente restauro. “Questo sasso - ha detto a nome di tutti Gian Antonio Bertoncello - vuole essere il simbolo della prima pietra che Fabio Campagnolo ha posto sulla rinascita del calcio bassanese”.