Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Piccolo grande pubblico

Nuova edizione del Minifest di Operaestate con 21 spettacoli nel territorio e un weekend di respiro internazionale. Torna nei quartieri la biblioteca ambulante di “Marlene. Storie a pedali”. E parte il Cinefestival ai Giardini Parolini

Pubblicato il 28-06-2024
Visto 9.745 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

I bambini? Sono il pubblico più difficile.
Parola degli addetti ai lavori, di chi propone spettacoli per la fascia di età più verde.
Ma anche per il piccolo grande pubblico degli spettatori Under 10 del terzo millennio, nativi digitali che imparano sullo smartphone le coordinate della vita, basta una bella storia o una bella fiaba da raccontare, nelle modalità più consone ai linguaggi di oggi, per accalappiare il loro innocente interesse.

Foto Alessandro Tich

È il messaggio che emerge alla conferenza stampa di presentazione ai Giardini Parolini dei programmi collaterali di Operaestate Festival, primo fra tutti il Minifest, il tradizionale cartellone dedicato ai più giovani spettatori, dai 3 anni in su, e alle loro famiglie.
Presenti nell’occasione, tra gli altri, le assessore alla Cultura (sono tutte donne) dei Comuni del comprensorio che oltre a Bassano del Grappa ospiteranno le date della rassegna: Lusiana Conco, Mussolente, Nove, Pove del Grappa, Riese Pio X, Rosà e Rossano Veneto.
È quella che viene definita “programmazione di prossimità”: accessibile e diffusa nel territorio e, se non proprio a chilometro zero per tutti, a pochi chilometri di trasferta per le famiglie dei Comuni interessati.
Per l’edizione 2024 della kermesse teatrale, presentata dal direttore generale di Operaestate Festival Veneto Rosa Scapin e dalla referente per il Minifest Agnese Scapin, sono in programma 21 spettacoli oltre a un weekend speciale, dal 5 al 7 luglio, dedicato al Minifest Internazionale.
Giunta alla seconda edizione, la versione “international” della rassegna per i più piccoli si svolgerà negli spazi della città di Bassano - dal CSC San Bonaventura al Chiostro del Museo e nella nuova sala del Teatro al Castello - con cinque spettacoli rappresentati in più repliche da due compagnie italiane e da tre compagnie provenienti dal Belgio, dalla Spagna e dalla Svezia.
Non solo animazione teatrale per i bambini: il palinsesto del Minifest presenta anche “Il circo in quartiere”, con quattro appuntamenti serali tra luglio e agosto anche in questo caso con la partecipazione di artisti circensi in modalità Europa Unita: italiani e non solo.
Per l’occasione, i quartieri di Bassano coinvolti (San Fortunato, Merlo, Rondò Brenta, Valrovina) accoglieranno gli spettatori già dalle 19 per chi vorrà cenare insieme prima dello spettacolo.

E poteva mancare nel vivace calderone del Minifest e dintorni la riproposizione di “Marlene. Storie a pedali”?
Certo che no: e l’iniziativa di promozione della lettura ideata dalla Biblioteca Civica - rappresentata in conferenza stampa dal direttore Stefano Pagliantini -, in collaborazione con Stefano Torresan, educatore e lettore di storie, ritorna puntuale anche quest’estate per quella che è la sua ottava edizione consecutiva.
L’impianto di “Marlene” è sempre quello perché formula vincente non si cambia.
Una biblioteca itinerante su due ruote farà sosta in otto diversi luoghi della città, in altrettante date dal 10 luglio al 28 agosto.
Qui verrà approntata una sorta di libreria ambulante con un’ampia scelta di libri per bambini e verranno raccontate delle storie da lettori ed attori professionisti.
Al termine delle letture i bimbi potranno prendere in prestito i libri. Li potranno poi restituire all’incontro successivo oppure direttamente in Biblioteca Civica.
È una proposta che piace assai: negli anni scorsi sono stati centinaia i bambini e le famiglie che hanno partecipato alle serate e moltissimi i prestiti dei libri effettuati.
Anche quest’anno la scelta dei luoghi dove i terranno gli appuntamenti è ricaduta su punti insoliti della città, di particolare interesse storico o significativi per il loro ruolo sociale.
E così, oltre agli spazi verdi dei quartieri (Merlo-Santa Croce, Nuovo Ospedale, Campese, Marchesane, Sant’Eusebio) la piccola biblioteca a due ruote di Torresan & Friends farà tappa anche ai Giardini Parolini, al brolo di Palazzo Bonaguro e inoltre, novità assoluta per l’iniziativa, il 17 agosto all’Oasi Gemma a San Michele.

Ma come non c’è cielo senza stelle, così non può esserci Operaestate senza il Cinefestival, presentato nuovamente dal direttore generale Rosa Scapin.
Ben 57 i film in programma - sperando sempre nella clemenza del bel tempo - sul grande schermo dei Giardini Parolini dal 1 luglio al 26 agosto, con inizio proiezioni alle 21.30 in luglio e alle 21 in agosto.
Anche quest’anno il Cinefestival rientra nella campagna di promozione estiva del Ministero della Cultura “Cinema Revolution!” che consente di vedere i film italiani ed europei con il biglietto ridotto di 3,5 euro.
E la maggior parte delle pellicole in cartellone, proprio per favorire ulteriormente l’afflusso del pubblico, saranno di produzione italiana ed europea.
La programmazione del cinema all’aperto di Operaestate si dipanerà quotidianamente secondo un mix di proposte ben assortito.
Ovvero: film italiani in primis e soprattutto, tra cui molti esordi alla regia; film di registe del cinema internazionale; film premiati e film strapremiati; un’ampia finestra sul cinema francese; due titoli per gli appassionati del cinema di animazione e ancora “un gran giro del mondo” attraverso le opere di registi celebri e meno noti ma sempre portatori di storie illuminanti, di grande spettacolo o di grande impegno.
E non mancheranno ancora, come sempre, quei tre o quattro film cosiddetti blockbuster, ovvero che hanno già sbancato i botteghini dell’ultima annata cinematografica: da Barbie a Dune 2 e da Oppenheimer alla Cortellesi.

Come avete visto, egregi lettori, in questo articolo non ho pubblicato specificamente tutti i titoli, ma nemmeno solo quelli principali, del Minifest e del Cinefestival.
E il perché è presto detto: sono così tanti che avrei rischiato di fondere la tastiera del pc e soprattutto la vostra soglia di attenzione.
Rimando chi fosse interessato ad approfondire i programmi delle due rassegne a tutte le informazioni e agli aggiornamenti contenuti nel sito operaestate.it, peraltro direttamente accessibile da Bassanonet cliccando sul banner di Operaestate Festival.
That’s All Folks!

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Più visti

1

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 12.651 volte

2

Politica

09-09-2025

Gaza-Bastogne-Gaza

Visto 10.276 volte

3

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 9.648 volte

4

Attualità

12-09-2025

I Ragazzi del 15-18

Visto 9.453 volte

5

Attualità

09-09-2025

Centro e lode

Visto 9.401 volte

6

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 7.483 volte

7

Teatro

09-09-2025

Terre di ceramica, tra storia e teatro

Visto 3.300 volte

8

Cronaca

15-09-2025

Avviso sindacale

Visto 3.260 volte

9

Interviste

13-09-2025

Adolescenza: un'età fragile, a volte interrotta

Visto 3.204 volte

10

Attualità

15-09-2025

Insalata di polpo

Visto 2.269 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.194 volte

2

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 12.651 volte

3

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.865 volte

4

Attualità

18-08-2025

Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

Visto 11.179 volte

5

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 11.081 volte

6

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 11.053 volte

7

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 11.028 volte

8

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.932 volte

9

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.751 volte

10

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.743 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili