Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 22-09-2010
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Dopo la pausa estiva riprendono in città con la presentazione del nuovo programma semestrale le attività dell’associazione culturale Amici dei Musei. I prossimi mesi vedranno i soci particolarmente impegnati nella collaborazione con la direzione museale locale per presentare al meglio la figura del marchese Giuseppe Roi. Uomo dai natali illustri, era discendente di Antonio Fogazzaro, Roi, scomparso l’anno scorso, ha ricoperto per tanti anni una funzione importante nel mondo culturale ed artistico e con generosità ha dato vita a tante iniziative e ad una fondazione per la promozione dell'arte e della cultura. Il marchese è stato artefice di importanti donazioni e lasciti ai nostri Musei Civici. Il primo impegno in calendario per gli associati è dedicato a lui ed è previsto per domenica 26 settembre: si tratta di un’interessante gita culturale in visita a Villa Carlotta sul Lago di Como e a Villa Fogazzaro Roi, sul lago di Lugano. In particolare la seconda tappa rappresenta un appuntamento speciale, una prima dell’apertura al pubblico dopo i lavori di messa a norma e adeguamento impiantistico della villa tanto amata anche dai discendenti del grande scrittore, l’ultimo dei quali, il marchese Roi, alla sua morte l’ha legata al FAI.
La casa-museo di Oria-Valsolda risale al XVI secolo ed è stata di proprietà della famiglia di Teresa Barrera, madre di Antonio Fogazzaro che in quei luoghi ha ambientato molta parte del suo capolavoro “Piccolo mondo antico”, la villa è stata trasformata più volte in set cinematografico per le rappresentazioni del romanzo. L’edificio attuale, situato in posizione panoramica sul lago di Lugano, presenta un romantico giardino pensile ed è frutto dell’accorpamento di più fabbricati dai tratti tipicamente ottocenteschi. L’allestimento odierno è frutto di attenti interventi realizzati da Giuseppe Roi tra il 1950 ed il 1960. Attorno al nucleo di arredi originali presenti nello studio, nella galleria e nella camera da letto di Fogazzaro, Roi, appassionato collezionista, ha integrato l’arredo con mobili e manufatti presi da altre dimore, tanto che tutte le stanze appaiono vive e poeticamente ferme al tempo dello scrittore. A partire da qui si susseguiranno come sempre e per tutto l’anno per gli Amici dei Musei iniziative, incontri, visite e conferenze dedicati alla conoscenza e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Il programma aggiornato è consultabile nel sito dell’associazione.
Villa Fogazzaro Roi