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Progetto di comunicazione sociale per la sensibilizzazione sulla tematica dell’allattamento materno al seno, attraverso il linguaggio del video e della fotografia.
Con il coinvolgimento di due esperti di settore: Sana Aboltina, fotografa e Paolo Dusi, artista, intendiamo dare corpo e voce ad una tematica che riteniamo di fondamentale importanza per un giusto, sano e moderno, equilibrio tra madri e figli.
L’allattamento è tempo di relazione, di costruzione, è tempo umano, naturale, che sembra sempre più scomparire nel ciclo frenetico delle nostre città e delle nostre vite. Mancano spazi e situazioni e non solo in senso fisico. Sembra venir sempre meno una disposizione culturale verso l’allattamento al seno per il più veloce (e costoso e meno sano!) latte in polvere.
Foto Sana
Il progetto si inserisce negli eventi per celebrare la Settimana dell’Allattamento Materno (SAM) 1-7 ottobre 2009 con tema “allattare nelle emergenze”. Parteciperà Ibu Robin lim, ostetrica indonesiana, vincitrice del premio per la pace Alex Langer 2006, (il cui motto e’ “la pace nel mondo, si fa un bimbo alla volta”), che incontrerà la cittadinanza in tre occasioni: scuole, incontro pubblico con le mamme e con il personale dell'ospedale.
Avendo il progetto formato un’ampia rete di sostegno ed interesse a livello territoriale pensiamo che la sua incidenza possa essere significativa , anche lavorando con i soggetti coinvolti (farmacia amica dell’allattamento materno, ULSS 3 ,associazioni di volontariato come il Gruppo 8 marzo, i mediatori culturali dell'associazione Ilquartoponte, la Caritas) per poi estendersi alle scuole e alla cittadinanza.
Sana Aboltina (1973), fotografa lettone (Riga). Dal 1998 in Italia dove ha intrapreso studi di grafica e fotografia. L’obiettivo diventa uno scudo tra il mondo e la visione personale dello stesso. Un mezzo per cogliere emozioni, stati d’animo, parole non pronunciate, ma ben scolpite nei volti della gente. Uno strumento per raccontare verità scomode e per questo accantonate, dimenticate. Una bacchetta magica per cogliere “l’attimo fuggente”. L’occasione per esprimere l’equilibrio e la straordinarietà della natura.
Scatta, sviluppa e stampa i suoi lavori in bianco e nero. Dal 2008 sperimenta il digitale. Lavora con i progetti nel mondo sociale, archeologia industriale, turismo, sport e cultura.
www.sanaphoto.com
Paolo Dusi (1974), artista. Lavora nel campo della Public e Community Based Art con il duo progettozero(+), con progetti in Italia e all’estero. Si occupa inoltre di documentari a sfondo sociale.
progettozero(+) formatosi nel 2001, progetta e realizza interventi di Public e Community Based Art. Emergono come direzioni fondamentali: l’attenzione per il territorio, l’attivazione e la problematizzazione del “pubblico” inteso come spazio sociale e dunque politico, le modalità relazionali, la collaborazione aperta con artisti, intellettuali e realtà socioculturali. Gli interessi attuali indagano le dinamiche delle micro e macro comunità, cercando modelli di interazione che ne stimolino le potenzialità.
www.progettozeropiu.com




