Una discreta sbiancata?
Ma no, nemmeno poi tanto. O meglio, una discreta sbiancata per quanto riguarda il primo tempo perché se vai all'intervallo sullo 0-3 in Champions non recuperi mai.
E allora l'amarezza è per quella prima frazione inopinatamente regalata agli avversari al netto di un Bruno Di Benedetto assolutamente implacabile con la sua fosforescente tripletta facilitata anche da marchiani errori individuali e di atteggiamento.
Poi Bassano si è scrollato di dosso le paure, ha fabbricato un secondo tempo ai suoi reali livelli ma quando però era troppo tardi per completare la rimonta fermatasi all'1-3. Per dire: solo replicando la corposissima prestazione di Sarzana l'Ubroker non avrebbe mai perso con l'Oliveirense.
E d'accordo che la qualificazione in Champions non è una priorità del club che almeno per quest'anno ha scelto di utilizzare la prestigiosa vetrina europea per consolidare il suo status, ma almeno in casa il rendimento dovrà fatalmente lievitare nelle gare internazionali poiché l'affetto di una curva meravigliosa non può essere tradito.
Il Trissino ora. La partitissima che vale il vertice domenica alle 18 al palazzo. Un incubo per chi è reduce da...