Golden Game non trova punti, ma la strada è quella giusta

Foto Chiara Vaccari

Come da pronostico il Golden Game non riesce ad avere la meglio sulla Pallavolo Motta che fa suo il derby con un meritato 1-3 al termine di una partita bella ed equilibrata soprattutto nei due set centrali, quelli giocati dai giallorossi con grande cuore e mostrando anche sprazzi di pallavolo davvero convincente. Certo c’è ancora molto da lavorare, soprattutto in alcune fasi di gioco come la ricezione, ma la squadra stasera ha dato il secondo importante segnale di vita dopo quello di Ravenna e quello 0 in classifica alla voce punti non deve preoccupare, c’è ancora tutto il tempo di recuperare.

Pronti via e già si capisce che non sarà una giornata facile per il Golden Game: il sestetto ospite parte a razzo e in un amen siamo già 0-3 mentre alla prima sosta tecnica Quarti firma il 4-8 con il terzo pallonetto in zona 4 della serata. Gli ospiti giocano bene, ma il Bassano dà una grossa mano ricevendo davvero male, cosa che rende il cambio palla giallorosso davvero difficile, anzi quasi proibitivo visto i centimetri che la squadra avversaria può mettere a muro. A farne le spese è Roman che lascia temporaneamente il posto a Vallortigara salvo poi rientrare in prima linea. La squadra di Poletto ha un piccolo ma significativo scatto d’orgoglio sul 6-12 grazie a un buon turno in battuta dell’ottimo Bertelle che mette a segno un paio di ace propiziando la mini rimonta del Golden Game bravo a risalire con coraggio fino al 10-12. Ma è un fuoco di paglia perché da qui a fine set un parziale di 4-13 condanna i giallorossi ad un pesante 14-25 nel silenzio di un PalaBruel ammutolito. Qualcosa succede al cambio campo perché nel 2° set Guarise e compagni partono con tutt’altro piglio e la partita assume finalmente i contorni di una contesa equilibrata: la squadra di Poletto riaccende il tifo del palazzetto portandosi sul 5-2 (gran muro di capitan Guarise), per poi farsi superare al primo time out tecnico (7-8) ma giocando comunque alla pari con i più quotati avversari. La lucida regia di Bosetti, supportato da una ricezione decisamente migliore, trova il miglior Meneguzzo, il resto lo fanno la difesa e il muro a dimostrazione che la temperatura della squadra di casa è tornata a salire. Alla seconda sosta tecnica Motta è avanti 14-16, ma il Golden Game c’è e riesce a portare i trevigiani ai vantaggi tra l’entusiasmo del pubblico che vede giocare e lottare una squadra vera. Il finale di set è emozionante, i giallorossi hanno anche un paio di set point che però non riescono a chiudere e la Pallavolo Motta ne approfitta mettendo a segno il contro break con un ace di Niero che firma il 26-27 prima della chiusura decretata da un’invasione a rete del muro bassanese sul 26-28. Nonostante la delusione per la sconfitta al fotofinish il Bassano Volley non demorde e anche nel 3° set i bassanesi dimostrano di essere in palla: al primo time out tecnico il tabellone recita 8-5, mentre prima del secondo una buona reazione dei trevigiani e un leggero calo della ricezione consente al Motta di avvicinarsi pericolosamente (16-15 ace di Roman). Una grandissima azione difensiva e un contrattacco vincente di Meneguzzo fanno esplodere il PalaBruel regalando il 20-17 interno, poi sprecato con un paio di ingenuità che consentono agli ospiti di rientrare e superare sul 21-22. Ma il Golden Game non molla e nel finale si riporta avanti 24-23 con un gran muro di Bosetti su Maniero prima di chiudere 26-24 approfittando di due errori di Bellini.

Nel 4° set Motta riprende in mano le redini dell’incontro e seppur di poco di trevigiani riescono a stare avanti alle due soste tecniche (6-8 invasione, 12-16 attacco di Maniero). Al rientro in campo dopo il 2° time out tecnico gli ospiti prendono il largo con un muro di Ioppi e una battuta vincente di Maniero (13-19). Il Bassano ci prova, ma nel finale di set i biancoverdi controllano il vantaggio fino al 18-25 che decreta la fine delle ostilità. Con questa sconfitta, la terza in tre partite di campionato il Golden Game resta all’ultimo posto a quota 0 punti, ma di sicuro i tifosi giallorossi, rispetto a 15 giorni fa, hanno visto in campo quanto meno una squadra con la “esse” maiuscola, una squadra che con un po’ di pazienza e un calendario più agevole potrà dire la sua in campionato. In un serata in cui non era facile giocare dopo due sconfitte e contro un avversario destinato a recitare ai piani alti si sono viste comunque buone cose, una su tutte il carattere con cui i giallorossi hanno sfiorato la vittoria nel 2° set e vinto il 3° riaccendendo il tifo del PalaBruel come ai bei tempi. Certo, mancano ancora ai punti, ma Bassano quanto meno ha trovato la strada giusta.