L’ottava meraviglia del Golden Game

Foto Chiara Vaccari

BIBIONE MARE: Zorat, Vescovi (L), Deltchev, Pegoraro, Mattiuzzo, Zaccariotto, Manzano, Tonon, Brun, Anastasio, Boraso, Salvatore All.: Marchesini
GOLDEN GAME BASSANO: Comacchio ne, Meneguzzo 23, Follador 9, Nazarov ne, De Palma 2, Gazzola ne, Guarise 12, Papucci 1, Frigo ne, Pianese 8, Volpato 13, Lollato (L). All. De Palma
NOTE. Battute errate/vincenti: 12/9 , 10/5 . Muri: 13/15

Tanto è stato difficile raggiungere la vicina Bibione per i ragazzi dello Spicchio Giallorosso a causa delle cattive condizioni meteorologiche e delle strade innevate, tanto hanno faticato gli uomini di De Palma ad avere ragione dei padroni di casa che si confermano un sestetto di grande solidità oltre che una delle squadre più in forma del campionato. Fatto sta che, tra un Golden Game magari non spettacolare ma tremendamente solido e un Bibione determinato a fare lo sgambetto alla capolista, è andato in scena un match equilibrato ed intenso che Guarise e compagni hanno avuto il grande merito di vincere con pazienza, senza voler strafare, esattamente come si deve fare quando dall’altra parte della rete l’avversario concede poco e difende tantissimo. Con questa vittoria, l’ottava consecutiva, addirittura la sesta su sei trasferte di campionato, i giallorossi chiudono il 2010 in bellezza, ovvero con un 1° posto in classifica in coabitazione con Cantù per quella che ormai, classifica alla mano, sembra ormai un’autentica fuga a due visto che la più vicina delle inseguitrici, il Silvolley di Guidolin, è distante sei lunghezze.

I numeri della cavalcata del Golden Game sono sempre più impressionanti, ma al di là dell’aspetto meramente statistico, il sestetto giallorosso colpisce per la maturità e la tenuta mentale con cui affronta partite difficili e delicate come questa: il palasport della cittadina veneziana, piccolo e basso, rappresenta l’esatto opposto del PalaBassano2 e ambientarsi, per chi è abituato a tutt’altro tipo di campo, non è affatto facile, anche se il Bassano in questo primo scorcio di campionato ha dimostrato di non avere alcuna difficoltà a trovare le giuste misure in trasferta. Quello che sorprende piuttosto è l’incapacità da parte del Bibione di approfittare al meglio di un fattore campo che potrebbe essere davvero determinante: i veneziani invece hanno perso sin qui ben quattro delle cinque partite giocate in casa, ottenendo in trasferta ben 12 dei 16 punti sin qui accumulati.

L’unica brutta notizia dell’ennesima giornata trionfale per gli uomini di De Palma è l’infortunio di Papucci, che ha giocato solo uno scampolo di partita, per poi lasciare il posto a Mario Pianese: il laterale toscano, che ha avvertito un fastidio all’inguine, salterà sicuramente la trasferta di Cantù in attesa di capire la reale entità di un infortunio che però non sembra destare grosse preoccupazioni.

Nel 1° set il Golden Game conduce non senza faticare alle prime due soste tecniche: il 7-8 arriva con un muro di Guarise, mentre il 14-16 porta la firma di uno scatenato bomber Meneguzzo, autore a fine match di 23 punti. Nel finale di set il Bassano piazza due muri vincenti con Pianese e Guarise (20-22), approfittando poi di un errore in attacco dei padroni di casa per chiudere 22-25. Il 2° set si svolge sulla stessa falsariga del 1° e anzi i giallorossi, dopo essere stati avanti di un solo punto alla prima sosta tecnica, allungano di quattro alla seconda (12-16) dando l’impressione di avere saldamente in mano le redini dell’incontro. Il Bibione però non molla e, approfittando di uno strepitoso turno in battuta di Deltchev, mette a segno un parziale di 4-0 portandosi sul 23-22: i padroni di casa sull’onda dell’entusiasmo lottano punto su punto fino ai vantaggi portando a casa il parziale con due attacchi decisivi del bravo Zaccariotto. Nel 3° set sono sempre le battute di Deltchev a mandare all’aria i piani dei giallorossi, che avanti di 4 punti subiscono, sempre sul turno di battuta del martello avversario, un terrificante parziale di 7-0 con cui il Bibione dal 7-11 si porta avanti 14-11. E’ una mazzata che potrebbe abbattere un toro, ma non certo il Golden Game di De Palma, che si conferma squadra di grande carattere: De Palma in battuta riporta sotto i suoi (16-15), il muro bassanese detta legge, mentre in attacco Meneguzzo è infermabile: i veneziani cercano di reagire, ma stavolta il Bassano chiude i conti in anticipo 22-25 con un attacco dello stesso Meneguzzo. Si va al 4° set col Bibione che risente del colpo subito nel parziale precedente: le battute di Pianese scavano il primo solco e il Golden Game è subito avanti 4-8 al primo time out tecnico e 12-16 al secondo. Due muri di Volpato respingono l’ultimo assalto dei padroni di casa (20-23), prima dei due errori dalla linea dei nove metri che regalano ai giallorossi la vittoria nel parziale (22-25).

Ripensando a quello si pativa un anno fa di questi tempi, quasi non sembra vero di poter guardare tutti dall’alto alla fine di un 2010 che si chiude come meglio non si poteva: con i 3 punti di Bibione infatti Guarise e compagni confermano il 1° posto in coabitazione con Cantù, proseguono la loro striscia positiva di otto vittorie consecutive e mantengono un’imbattibilità esterna che è forse la conferma più evidente della forza anche psicologica del gruppo di De Palma. Martedì torna la Coppa Italia e in programma c’è la trasferta di Cantù, ultimo impegno ufficiale dell’anno solare 2010 prima della lunga sosta invernale che terrà tutti lontani dai campi fino al week end dell’8 e 9 gennaio.