Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 02-10-2011
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Bassano Virtus (4-4-2): Grillo 6; Basso 6,5, Scaglia 6, Porchia 6, Ghosheh 6,5; Iocolano 6 (st 35’ Martina sv), Mateos 7, Proietti 5,5, Ferretti 6,5; Gasparello 6 (st 20’ Guariniello 6), Longobardi 6.
A disp.: Poli, Lorenzini, Maniero, Morosini, Drudi. All.: Jaconi
Sandro Porchia contrasta un attaccante. Per la prima volta in stagione il Bassano non prende gol (foto Roberto Bosca)
Grillo 6. Non deve praticamente mai impegnarsi per fare una parata. Suda freddo un paio di volte ma l’Alto Adige tira fuori o i suoi compagni sbrogliano la sitazione
Basso 6,5. Ancora un prova di sostanza da parte del capitano. Ce la mette tutta, lotta come un duro e non cede mai il passo
Scaglia 6. Fischnaller è un brutto cliente e talvolta balla. Però cresce con il passare dei minuti e alla fine blocca tutte le iniziative altoatesine
Porchia 6. Anche lui si trova preso in mezzo da alcune situazioni create dall’attacco biancorosso. Inizialmente il centrocampo si fa infilare e ne patisce anche Sandro. Calcia una punizione che esce per una questione di centimetri
Ghosheh 6,5. Rientrare da un infortunio e far capire subito cosa ha significato la propria assenza. Shadi voleva cancellare lo zero in classifica ed il suo contributo è stato sostanziale
Iocolano 6. Dopo un anno esatto ecco una maglia da titolare. Simone mette in mostra molto impegno e abnegazione nella gara della sua rivincita. Alcuni buoni spunti ed enormi margini di crescita. Martina sv. Rileva Iocolano sull’esterno destro e colpisce la traversa nel tentativo di effettuare un cross. Con il nuovo modulo può tornare utile visto che la batteria di esterni non è così fornita
Proietti 5,5. Primo tempo con qualche luce e tante ombre, comprese un’apertura fuori misura per Ferretti e un tiro maldestro. Nella ripresa consueto calo. Proietti ti aspettiamo, nel frattempo goditi l’amichevole contro Pirlo e Buffon
Mateos 7. Potenza e sostanza fatte uomo. Marcelo nel cuore del centrocampo è nel suo habitat come uno squalo nei pressi della barriera corallina. Ruba palloni, lancia per gli attaccanti, trascina i compagni. Fondamentale.
Ferretti 6,5. Mezzo voto in più di Iocolano solo perché nonostante il fisico non propriamente da gladiatore lotta come un leone su ogni pallone. Spesso al limite del fallo ma l’arbitro di giornata lo consente e lui non si tira in dietro
Gasparello 6. Gaspa di fronte non ha avversari all’altezza eppure non riesce ad incidere. Non si può imputargli mancanza d’impegno ma oggi servivano i gol. Guariniello 6. Entra subito in partita e tiene impegnati i difensori biancorossi.
Longobardi 6. L’esatto contrario del compagno di reparto. Lui le occasioni se le crea ma quanto pesano gli errori sottoporta!!!