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Li avevamo lasciati in Africa, dove credevano di trovare la loro casa ma avevano finito per capire che la città dal quale erano fuggiti era quello che più gli mancava. I folli pinguini non erano però stati d’aiuto e così Alex, Melman, Gloria e Marty si sono trovati soli e abbandonati nella savana… Che fare? Semplice, inseguire Skipper & Co. a Montecarlo e costringerli a tornare a New York. Facile a dirsi ma non a farsi visto che alle loro calcagna, dopo una fuga tanto rocambolesca quanto assurda, c’è la temibile accalappia animali DuBois, pronta davvero a tutto pur di catturare Alex. Ma la fortuna sembra sorridere agli audaci e così il quartetto a cui si uniscono i pinguini, re Julian e i suoi aiutanti e le scimmie buffamente travestite da re di Versailles trovano rifugio all’interno del circo di Saragozza che promette loro una strada sicura e a prima vista facile per tornare all’agognato zoo: convincere un imprenditore americano che sarà tra il pubblico di Londra a portarli in tournée.
Il terzo capitolo degli animali in fuga si presenta come un cocktail esplosivo di gag nonsense che proprio per il loro surrealismo hanno una marcia in più. Dopo un inizio fin troppo veloce che li porta al largo del porto di Montecarlo, veniamo catapultati in men che non si dica al cuore della storia, che finalmente concede attimi di respiro. E’ infatti la vita del circo, il risollevare le sorti di una compagnia in disgrazia che muove le corde emotive e comiche del film. Grazie all’introduzione di nuovi personaggi -la bella giaguaro Gia, il buffo leone marino Stefano e la tigre russa Vitali- la trama si arricchisce non solo di spunti esilaranti ma anche di strade da far percorrere ai nostri eroi (tra le quali quelle di Roma dove l’amore bussa a re Julian) che li riporteranno finalmente a casa.
Nonostante una trama veloce che lascia indietro alcuni passi, Madagascar 3 conferma tutte le aspettative che i trailer promettono, risate a non finire, azione assicurata, con inseguimenti mozzafiato che danno adrenalina, e uno spettacolo per gli occhi soprattutto per quanto riguarda i numeri da circo che nulla hanno da invidiare al Cirque du Soleil. Il finale sembrerebbe una chiusura perfetta per la saga, ma siamo sicuri che Alex, Melman, Gloria e Marty riusciranno a star fuori dai guai?
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