Pubblicità

Pubblicità

Marco PoloMarco Polo
Giornalista
Bassanonet.it

Primo piano

Calcio

Derby chiama derby

Dopo il Venezia il Padova, nella fattispecie anche rispettivamente la prima e la seconda in classifica.

Pubblicato il 25-03-2017
Visto 1.300 volte

Pubblicità

Un successo bassanese all’Euganeo spianerebbe la strada della promozione alla banda di Pippo Inzaghi. Ecco perché per i biancoscudati lo scontro veneticida di domenica sera conta molto molto più di tre punti: il Padova vuole tenere aperto il campionato. L’Euganeo si annuncia gremito in ogni ordine di posto, lo spettacolo sarà palpitante. I ragazzi di Bertotto si sono ampiamente stancati di uscire con un pungo di sabbia fra le mani, le prestazioni ci sono, adesso devono arrivare grosse limitazioni alle sbavature e punti. Insomma quello di domenica sera è un evento da non perdere.


Coraggio e rabbia. Bertotto insiste particolarmente sull’aspetto tecnico tattico, nel lavorare per trasmettere le sue idee. Non esiste che il Bassano, un Bassano costruito per poter vestire i panni della rivelazione come in effetti è stato fino a novembre, metta in fila sei sconfitte consecutive. I ragazzi quindi adesso, oltre all’applicarsi nei movimenti, devono mettere in campo ancor più rabbia. Concentrazione rabbiosa nell’impedire agli avversari di segnare, rabbia sconfinata nello stangare a rete. Ha usato parole forti Nicola Pasini: «Se il 100% non basta occorre mettere in campo il 110%. Nello spogliatoio nessuno è menefreghista o pensa al tirare a fine mese». Anche Bertotto punta il dito sui particolari: «In un momento di scarsità di risultati la cura del dettaglio fa la differenza. Finora ogni minima sbavatura ha compromesso prestazioni eccellenti. Alleno una squadra con le palle, sono certo che ci rialzeremo».

Conoscenze. Il tecnico giallorosso ha assunto la guida tecnica da circa un mese, il tempo sufficiente per entrare nei meccanismi dello spogliatoio e per valutare a fondo le caratteristiche dei giocatori che compongono la rosa. Una soluzione adottata dallo stesso Bertotto in corso d’opera contro il Venezia è stata il 4-2-3-1, con tre trequartisti Laurenti-Candido-Minesso, a supporto di una sola vera punta, Maistrello. Vedremo. Ecco come Bertotto ha presentato il derby di Padova:

La serenità che ho nell'approcciarmi al mio lavoro è data da alcune certezze assolute che i ragazzi mi danno quotidianamente. Anche la squadra è serena, dopo le prime difficoltà iniziali, c'è stata un'inversione di tendenza che purtroppo non è coincisa con la conquista di punti, nonostante li meritassimo. Ma il processo di crescita e mentalizzazione affinché i punti arrivino è in atto.
Abbiamo fatto delle prestazioni di livello assoluto, supportate dall'analisi dei dati della partita, tuttavia non è bastato e per questo dobbiamo alzare ancora i giri del motore, perché i ragazzi hanno testato sulla propria pelle che si può giocare contro la prima in classifica e meritare di vincere. Perciò ora, dobbiamo alzare ancora un po' l'asticella e migliorare nelle sfumature che possono fare la differenza. Domani contro il Padova voglio vedere lo stesso atteggiamento avuto contro il Venezia, voglio grande intensità nelle giocate, con la ricerca dei movimenti provati in settimana, maggior concretezza sottoporta e tanta attenzione in fase difensiva.

Perché ho riunito i ragazzi a centrocampo a fine gara contro il Venezia? Ho avuto la fortuna di giocare ad alti livelli, conosco queste dinamiche e volevo spazzare via il pensiero che fosse arrivata l'ennesima sconfitta. Dovevamo ragionare nel verso opposto in quel momento perché c'era stata la dimostrazione che i ragazzi avevano giocato con intensità, voglia, organizzazione e mentalità di squadra. Volevo quindi fare loro i complimenti perché moralmente ne erano usciti comuqnue vincitori.
La classifica? Sono fiducioso, stiamo ponendo le basi affinché il domani sia roseo, però ora il focus deve essere sul Padova".

    Pubblicità

    Più visti

    1

    Attualità

    26-04-2025

    E tra le rette lettere l’arte

    Visto 10.674 volte

    2

    Attualità

    25-04-2025

    ANPI orizzonti

    Visto 10.100 volte

    3

    Attualità

    28-04-2025

    Bonifica istantanea

    Visto 9.125 volte

    4

    Politica

    28-04-2025

    Calendimaggio

    Visto 9.021 volte

    5

    Attualità

    29-04-2025

    Clinto Eastwood

    Visto 8.452 volte

    6

    Politica

    29-04-2025

    La pista è scotta

    Visto 7.855 volte

    7

    Attualità

    30-04-2025

    Conclave di Bonifica

    Visto 5.156 volte

    8

    Attualità

    30-04-2025

    Trance Well

    Visto 5.073 volte

    9

    Danza

    27-04-2025

    Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

    Visto 3.448 volte

    10

    Calcio

    27-04-2025

    Bassano, cuore e orgoglio

    Visto 2.310 volte

    1

    Attualità

    18-04-2025

    Anna dei miracoli

    Visto 20.822 volte

    2

    Attualità

    21-04-2025

    Sua Spontaneità

    Visto 15.195 volte

    3

    Attualità

    19-04-2025

    Posa plastica

    Visto 14.461 volte

    4

    Politica

    03-04-2025

    Senza PL sulla lingua

    Visto 12.954 volte

    5

    Attualità

    09-04-2025

    Frutti di chiosco

    Visto 12.503 volte

    6

    Politica

    08-04-2025

    Marco Tullio Pietrosante

    Visto 12.316 volte

    7

    Politica

    11-04-2025

    I grandi assenti

    Visto 11.066 volte

    8

    Politica

    14-04-2025

    Forza Italia Viva

    Visto 10.753 volte

    9

    Attualità

    26-04-2025

    E tra le rette lettere l’arte

    Visto 10.674 volte

    10

    Attualità

    18-04-2025

    Giochiamo a Tetris

    Visto 10.540 volte