Ultimora
10 Nov 2025 21:04
Ovs, offerta da 15 milioni per Kasanova
10 Nov 2025 20:27
Moto contro camion, un morto nel veronese
10 Nov 2025 16:30
Lavoratori Fenice, 'traditi valori di dialogo e trasparenza'
10 Nov 2025 16:29
Detenute diventano guide della mostra Dipingiamo la Libertà
10 Nov 2025 12:25
Rubano 400 kg di rubinetti da ex convento, arrestati
10 Nov 2025 11:01
Borseggi a Venezia, 23 provvedimenti anche per lesioni e minacce
10 Nov 2025 22:27
Atp Finals: Sinner buona la prima, sconfitto in due set Auger Aliassime
10 Nov 2025 21:34
Ilaria Maria Constantin rappresenterà l’Italia all'Opernball di Vienna
10 Nov 2025 21:05
Sarkozy torna libero, 'il carcere è durissimo'
10 Nov 2025 20:54
Landini risponde a Giorgetti: 'Massacrati sono gli italiani'
10 Nov 2025 20:48
Meloni: 'La sinistra è supponente, ascolto solo il popolo'
10 Nov 2025 20:32
Atp Finals: in campo Sinner Auger-Aliassime DIRETTA
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Bagarre sognando l’impresa
Bassano, Como, Matera, Reggiana: ecco le magnifiche quattro che volano in semifinale. Per i giallorossi il primo scoglio è superato ma sarebbe assurdo e azzardato esultare per l’eliminazione delle corazzate. Ora iniziano i veri playoff.
Pubblicato il 18-05-2015
Visto 2.006 volte
Un colpo di scena dietro l’altro. Tre match su quattro arrivati ai supplementari. Le due super favorite della vigilia già eliminate. Ha dell’incredibile, del crudele e del delirante questo finale di stagione e rende bene l’idea di come sia impossibile fare pronostici. Di certo c’è che la concentrazione dovrà essere maniacale, i dettagli fanno la differenza come anche un pizzico di fortuna. Prendiamo uno squadrone come l’Ascoli che si presenta ai blocchi di partenza playoff dopo aver recuperato tutti i migliori: al 9’, al Del Duca dove non aveva mai perso, si trova sotto di un uomo e di un gol, pareggia Pelagatti, Mustacchio completa la rimonta a otto minuti dal termine ma subisce un gol rocambolesco (!!!) al 92’ che lo porta ai supplementari dove cede alla maggior freschezza reggiana. O il Benevento che al Vigorito passa in vantaggio, coglie un palo interno clamoroso, subisce il pari e si fa battere dal Como causa un traversone sbagliato da Ganza al 91’ che prende una strana traiettoria e finisce in rete! Da qualsiasi punto di vista la si guardi, per le due favorite rimane solo che stracciarsi le vesti e strapparsi i capelli. Ha rischiato anche il Matera. Quello dei lucani in casa contro il Pavia è un incontro a senso unico ma a sbloccare la contesa sono i lombardi. Ci vogliono i supplementari per decretare una meritatissima vittoria. E a dirla tutta anche il Bassano ha avuto la sua dose di fortuna quando il direttore di gara ha colto un fallo che poteva starci (Gomez su Toninelli, gol annullato) ma che cinque direttori di gara su dieci non avrebbero fischiato. Se questo è solo l’inizio sarà bene tenere a portata di mano defibrillatore e bombola d’ossigeno…
Artefici di un sogno. Protagonista assoluto della qualificazione alle semifinali playoff è il portiere Matteo Grandi. Per lui non è stata una gran stagione, complice uno stato di forma immenso da parte di Rossi, non ha trovato molto spazio. Il numero 1 romagnolo diventa dunque l’emblema di quanto importante sia farsi trovare pronti quando capita l’occasione. Oltre ad aver parato un calcio di rigore nella lotteria finale, Grandi ha anche murato Di Carmine a metà ripresa: «Posso solo dire che stento ancora a rendermi conto di quanto sta accadendo. Rientrato negli spogliatori avevo così tanta carica addosso che mi sentivo esplodere. Sto provando un’emozione indescrivibile, vincere certe partite ai rigori regala scariche d’adrenalina impareggiabili. Voglio fare i complimenti alla Juve Stabia, sono stati un avversario temibile e corretto». Sorriso a trentasei denti ma anche una montagna di tensione da smaltire. Antonino Asta la vede così: «A dir la verità i rigori di Cattaneo e Iocolano non ho nemmeno voluto guardarli. Quando Gomez ha segnato mi sono sentito morire, per nostra fortuna l’arbitro ha annullato per una spinta su Toninelli. Non siamo stati molto lucidi sottoporta ma abbiamo creato più situazioni da gol della Juve Stabia e anche fisicamente ho visto bene i ragazzi. Da adesso in avanti sono tutte fortissime, tra Ascoli e Reggiana non avevo preferenze, non lavoreremo per farci trovare pronti».
Capitan Iocolano contro la Juve Stabia è stato autore di un'altra grande prestazione (foto Roberto Bosca)
Date e orari. Sono stati ufficializzati i prossimi appuntamenti. La semifinale, carica di significati contro quella Reggiana avversaria numero uno dell’era Glerean, si disputerà in due gare. L’andata prevista a Reggio Emilia domenica alle 18 - i tifosi si stanno già mobilitando, per prenotare un posto in pullman contattare Bertoncello al 335. 637 64. 98 - il ritorno allo stadio Mercante, domenica 31 sempre alle 18. L’altra semifinale è Matera-Como, andata in Lombardia, ritorno in Basilicata.
Più visti
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.599 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.758 volte




