Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Il mio regno per un cavallo

Fenomenologia del consigliere comunale Gianluca Pietrosante, solista della politica bassanese

Pubblicato il 25-05-2021
Visto 8.153 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Qualche giorno fa, smartphone in mano, scrollando svogliatamente su Facebook, mi sono improvvisamente imbattuto sulla foto di un cavaliere senza macchia e senza paura.
Una sorta di condottiero della Pedemontana, in groppa al suo cavallo con posa altera: un po' Gattamelata, un po' Bartolomeo Colleoni. Dopo qualche istante mi sono accorto chi era quel cavallerizzo protagonista, assieme al cavallo, di cotanto monumento equestre vivente: Gianluca Pietrosante, consigliere comunale di maggioranza a Bassano nella lista #Pavan Sindaco, responsabile provinciale per la Cultura di Fratelli d'Italia, già presidente dell'associazione Destra Brenta eccetera eccetera. Accade che Pietrosante abbia cominciato a frequentare un corso di equitazione in un maneggio della nostra zona.
Me lo ha confermato lui stesso e, a quanto pare, non ha mancato di immortalare subito il suo nuovo look da Raimondo d'Inzeo de noialtri a beneficio dei social.

Gianluca Pietrosante a lezione di equitazione

Il consigliere comunale - ben conscio del fatto, conoscendomi, che ciò costituisce un rischio - mi ha poi mandato ancora altre sue foto della serie A Horse With No Name. In una di queste, sempre in groppa al suo fido destriero, indossa persino gli occhiali da sole, benchè il cielo sia marcatamente nuvoloso: veramente il top.

Non so se Pietrosante, subentrato in consiglio comunale lo scorso novembre, si sia reso conto che l'amministrazione della cosa pubblica sia un percorso ad ostacoli e abbia quindi scelto di avviarsi a questo sport di conseguenza. Fatto sta che vederlo sopra un cavallo, per quella che è una disciplina individuale per antonomasia, è un'immagine che rappresenta perfettamente il suo ruolo da solista fin qui svolto nella politica cittadina:
condottiero di sé stesso, con i piedi in due staffe (Fratelli d'Italia e #Pavan Sindaco), refrattario alle briglie. Che sia un rompiscatole è risaputo e lo riconosce, con un certo compiacimento, anche lui. Tutto quello che non rientra nella sua visione delle cose viene da lui bollato come “politicamente corretto”. Ha persino scritto un libro, Obstinate Contra, che porta come sottotitolo: “contro la dittatura del politicamente corretto”.
Immigrazione, cultura di genere, europeismo, famiglia aperta, società senza confini: sono alcuni dei capisaldi di quello che lui chiama “il pensiero unico diretto dalla élite progressista” che “attenta alla libertà del pensiero individuale” e che pone chi ha opinioni diverse (come lui) “in una disagevole condizione di esclusione e di isolamento”.
Da qui il suo attacco contro il “conformismo di sinistra”, all'ideale guida del Settimo Cavalleggeri dei politicamente scorretti. Così si spiega l'atto politico-amministrativo che, fino adesso, ne ha contraddistinto le gesta all'ippodromo di via Matteotti.

Nei tre anni che restano di mandato amministrativo Gianluca Pietrosante farà sicuramente tante altre cose, ma per molto tempo resterà prigioniero della associazione di idee che lui stesso ha creato. Ovvero: Pietrosante = Ddl Zan. Un abbinamento automatico.
Lo scorso marzo l'ex esponente di Forza Nuova ha presentato e ha fatto approvare in consiglio comunale una mozione che impegna il sindaco a farsi portavoce, presso il Parlamento e presso la Commissione Giustizia del Senato, del dissenso all'approvazione del disegno di legge nazionale che prevede severe misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza “per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”. Ne ho già scritto tanto e qui non serve che approfondisca ulteriormente la cosa. Ricordo solo lo tsunami di reazioni avverse all'atto consiliare da parte del mondo della politica, dei sindacati, dell'associazionismo e della società civile. Politicamente corretti versus Pietrosante. Qualcuno ha contestato l'iniziativa dell'esponente FdI come “una proposta del secolo scorso”, qualcun altro ha definito il provvedimento “pericoloso e dannoso” e c'è chi ha parlato persino di “ritorno al Medioevo”, provocando nel presentatore della mozione - che ha una specializzazione post laurea in Storia del Medioevo - probabilmente anche soddisfazione.
Altro che segno di Zorro, il vendicatore mascherato che compiva le sue imprese sempre a cavallo: il consigliere di #Pavan Sindaco è stato definitivamente inquadrato nel sentiment generale come “quello della mozione” e, fino a nuovo ordine, continuerà a trovarsi appiccicato addosso il segno di Zan.

Non vorrei però che il nostro cavaliere senza macchia e senza paura, nei prossimi tre anni di mandato amministrativo, ecceda in queste battaglie ideologiche che sicuramente lo gratificano dal punto di vista mediatico, ma rischiano di isolarlo sul fronte politico, benchè parte attiva di una squadra di coalizione, in questa sua propensione a fare il “battitore libero” anche fin troppo. Il rischio, cioè, è di trovarsi nella situazione del Riccardo III di Shakespeare, che rimasto solo e senza destriero in mezzo al campo di battaglia, pronuncia la celebre frase: “Un cavallo! Un cavallo! Il mio regno per un cavallo!”.
In realtà nella tragedia shakespeariana Riccardo III finisce male: certamente il nostro giovane consigliere di maggioranza ha invece la capacità e i numeri per evitare di andare eccessivamente fuori dalle righe, per non rimanere da solo con il cerino della destra in mano e per restare in sella, nel gran maneggio del Palazzo comunale, fino all'ultimo.
Comunque sia, il fatto di aver preso a cavalcare costituisce per Gianluca Pietrosante un'abile mossa preventiva. Sopra un cavallo lui ci sta già andando e pertanto nessuno, fra i tanti che non la pensano come lui, potrà mai dirgli di darsi all'ippica.

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Attualità

02-07-2025

Come ti Park

Visto 10.929 volte

2

Politica

01-07-2025

Un Mar di cose

Visto 9.790 volte

3

Attualità

03-07-2025

Serena Variabile

Visto 9.718 volte

4

Attualità

02-07-2025

Parata di stelle

Visto 9.677 volte

5

Politica

04-07-2025

MBM Productions

Visto 9.513 volte

6

Attualità

02-07-2025

Griglia di partenza

Visto 9.410 volte

7

Attualità

06-07-2025

Stingin’ in the Rain

Visto 8.444 volte

8

Attualità

05-07-2025

Centro Elioterapico

Visto 8.213 volte

9

Attualità

06-07-2025

Nicola Ignazio Elio

Visto 5.642 volte

10

Cinema

01-07-2025

Al cinema, tra arte e montagne

Visto 3.513 volte

1

Attualità

21-06-2025

Bundesliga

Visto 18.342 volte

2

Attualità

11-06-2025

Aria di Gaza

Visto 11.929 volte

3

Attualità

13-06-2025

Humanum Est

Visto 11.907 volte

4

Attualità

02-07-2025

Come ti Park

Visto 10.929 volte

5

Attualità

17-06-2025

La conquista dello spazio

Visto 10.714 volte

6

Attualità

10-06-2025

Tant’è Viero

Visto 10.415 volte

7

Attualità

21-06-2025

Grazie Well

Visto 10.404 volte

8

Attualità

14-06-2025

Poste Germaniche

Visto 10.390 volte

9

Politica

28-06-2025

Generazione Z

Visto 10.220 volte

10

Attualità

14-06-2025

Gaza a Colori

Visto 10.146 volte