Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Marco PoloMarco Polo
Giornalista
Bassanonet.it

Primo piano

Calcio

Punto di forza o limite? Attacco sulle spalle di Fabbro

Lo strappo dei giallorossi di Sottili ha allungato la classifica. Il Bassano è solido, maturo, competitivo negli scontri diretti e con l’autostima a mille. Le prossime due giornate saranno decisive ma urge valorizzare il potenziale offensivo

Pubblicato il 22-03-2016
Visto 1.685 volte

Pubblicità

Connessioni Contemporanee

Lasciato agli archivi il blitz di Mantova la truppa virtussina si è messa immediatamente al lavoro per affrontare il big match di giovedì sera (fischio d’inizio ore 18:00) contro il Pavia. Dopo ci sarà il tempo per rifiatare con la mini sosta pasquale e proiettarsi al derby di Cittadella, anch’esso importante per blindare il secondo posto: «Sono due partite difficilissime – spiega Falzerano – dove l’importante a questo punto sarà non perdere». Niente di più vero considerando anche l’ostico calendario che attende i quasi cugini del Pordenone. In effetti il bilancio del Bassano negli scontri diretti – e per scontri diretti intendiamo dalla Cremonese in su – è piuttosto lusinghiero: 6 vittorie, 6 pareggi e appena 2 sconfitte delle quali quella con la Feralpi tremendamente bugiarda, quella con il Pordenone tremendamente episodica. Il fatto è che Misuraca&C hanno dimostrato di trovarsi a perfetto agio contro avversari che affrontano la gara per vincere, sia giocando con pragmatismo, sia disputando prestazioni contraddistinte da ritmi altissimi, ottima personalità e giocate di qualità. Insomma constatazioni lusinghiere in vista di spareggi promozione che questo Gruppo non vuole lasciarsi sfuggire. I prossimi due confronti saranno nuovi, particolarmente interessanti, banchi di prova. Occhio però, lo stesso tecnico giallorosso – e alle sue parole si sono associati anche Falzerano e D’Ambrosio non pienamente soddisfatti della prestazione di Mantova – rimarca come per chiudere al meglio la stagione ci siano degli aspetti da migliorare. Lavorare sui difetti dopo cinque vittorie consecutive, probabilmente, sarà molto più agevole e produttivo.

Chi si rivede! Sarà un caso ma con il ritorno di temperature più miti e la possibilità di fermarsi più a lungo sul campo d’allenamento sono ritornati anche i gol su palla inattiva. C’è molto di questa specialità di casa Sottili nel filotto di risultati messi in fila dal Soccer Team dalla Giana Erminio in avanti. In particolare, le ultime quattro vittorie (Alessandria, Pro Patria, Pordenone, Mantova) hanno un aspetto in comune: sono state sbloccate a seguito di un calcio da fermo e tutte e quattro vedono per protagonista un difensore (Stevanin, Bizzotto, fallo da rigore su Bizzotto, D’Ambrosio). Ad arrotondare il risultato ci hanno pensato Candido, penalty di Misuraca e Falzerano. Allargando il discorso al girone di ritorno cinque gol e un rigore conquistato da centrocampo e difesa, nove gol dal reparto avanzato. Il dato è sufficientemente significativo: se da un lato le cose girano a mille (palle inattive, gol dei difensori), dall’altro continuano a mancare le occasioni e di conseguenza i gol. Tutto ciò ha un significato relativo nel senso che chiunque metterebbe la firma per proseguire su questi binari, non ha importanza da dove arrivano le marcature, non bisogna arroccarsi su posizioni estremiste. La grande solidità acquisita è un punto di partenza che conferisce una sicurezza inestimabile, però impostare delle soluzioni alternative che permettano un maggior peso offensivo – com’è vero il calcio potrebbero in futuro servire – accettare di prendere qualche rischio in più, pur in un ottica di equilibrio, per essere più efficaci nella produzione di palle gol non sarebbe affatto male. Evidentemente dipenderà dal tipo di partita da affrontare di volta in volta e dalla sua evoluzione ma qualche test sarebbe interessante iniziare a farlo proprio per non doversi trovare sguarniti qualora fosse necessario ricorrervi. Gettiamo la palla nel campo di Stefano Sottili e buttiamo lì un paio di idee: coppia Momenté-Pietribiasi (o Fabbro), utilizzare un giocatore veramente d’attacco sulla trequarti al posto dell’atipico Misuraca, rigiocare le carte Piscitella e Laurenti (ottima l’impressione offerta a Mantova) o altro ancora, giocatori di qualità con le caratteristiche più disparate certo non mancano.

Proteste per il gol inizialmente annullato a D'Ambrosio. Il difensore ha sottolineato di essere nell'ambiente ideale per ritrovare la forma perduta dopo i pesanti infortuni


Emergenza attacco. Tornando alla stretta attualità non sono attese grosse novità in vista dell’incontro serale contro il Pavia. Squalifiche e defezioni più o meno probabili determineranno già delle scelte obbligate riguardo al reparto offensivo. Dei cinque centravanti in rosa – considerando anche Germinale – l’unico a pieno regime è Fabbro, Maistrello è finalmente pronto ma solo per uno spezzone di partita, Pietribiasi e Candido andranno monitorati cercando di portarli almeno in panchina. Fortunatamente quest’anno un paio di assenze non sguarniscono esageratamente un reparto come capitò lo scorso anno a Como e non è poco. Se Bassano non ride, comunque, neanche il Pavia gongola. A parte le due sconfitte consecutive con Padova e Renate che hanno allontanato di quattro punti gli azzurri dal quarto posto (distanza comunque colmabile per un team), mister Rossini dovrà rinunciare ad almeno tre pedine: Carraro è squalificato, Malomo infortunato e Muscat convocato dalla nazionale di Malta. Rimane da capire se il Pavia si giocherà il tutto per tutto schierando il tridente pesante, Cesarini alle spalle di Ferretti e Sforzini, oppure opterà per un sistema di gioco più prudente. Certo è che per loro espugnare il Mercante è l’unica maniera per continuare a coltivare sogni playoff. Prepariamoci ad un confronto epico.

    Pubblicità

    Connessioni Contemporanee

    Più visti

    1

    Politica

    04-09-2025

    Fratelli d’Itaser

    Visto 10.839 volte

    2

    Attualità

    06-09-2025

    Volpe del deserto

    Visto 10.361 volte

    3

    Cronaca

    06-09-2025

    Guerra civile

    Visto 9.587 volte

    4

    Attualità

    05-09-2025

    Colpo al cuore

    Visto 9.581 volte

    5

    Politica

    05-09-2025

    Te podevi taser

    Visto 9.246 volte

    6

    Attualità

    04-09-2025

    Compito in classe

    Visto 9.154 volte

    7

    Attualità

    05-09-2025

    Il Touch giocoso

    Visto 8.691 volte

    8

    Attualità

    08-09-2025

    Cristo si è fermato a Pove

    Visto 7.634 volte

    9

    Attualità

    08-09-2025

    A più non pozzo

    Visto 7.163 volte

    10

    Cronaca

    08-09-2025

    Condanna della follia

    Visto 7.021 volte

    1

    Politica

    19-08-2025

    Scuola di polizzia

    Visto 14.033 volte

    2

    Attualità

    13-08-2025

    Casino Municipale

    Visto 11.887 volte

    3

    Attualità

    22-08-2025

    Odore di rivolta

    Visto 11.696 volte

    4

    Attualità

    18-08-2025

    Si avvicina il bel tempo di Connessioni contemporanee

    Visto 10.955 volte

    5

    Politica

    04-09-2025

    Fratelli d’Itaser

    Visto 10.839 volte

    6

    Politica

    23-08-2025

    Non ci resta che taser

    Visto 10.819 volte

    7

    Politica

    14-08-2025

    Azzurro e Green

    Visto 10.800 volte

    8

    Attualità

    21-08-2025

    Il nostro tempo libero: fatto in serie?

    Visto 10.794 volte

    9

    Politica

    29-08-2025

    Fuga di Gaz

    Visto 10.757 volte

    10

    Politica

    03-09-2025

    Se il progetto non Thiene

    Visto 10.504 volte

    Connessioni contemporanee
    Un dialogo col presente

    4-11-18 Settembre 2025

    3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili