Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Furti alle tabaccherie: in carcere la banda dei rumeni

Sgominato dai carabinieri di Bassano un “sodalizio militarmente organizzato” autore di numerosi assalti a negozi in Emilia, Lombardia e Veneto. Spaccavano le vetrine con copri tombini in ghisa. Arrestate sette persone

Pubblicato il 08-04-2011
Visto 8.262 volte

Pubblicità

Il loro raggio d'azione era esteso: Veneto, Lombardia, Emilia Romagna.
Prendevano di mira soprattutto le tabaccherie, ma non disdegnavano anche i negozi di pelletteria e abbigliamento e la ricettazione di auto rubate. La loro tecnica era sempre la stessa: una spaccata alla vetrina del negozio con l'impiego di copri tombini in ghisa e quindi la razzia degli articoli in vendita.
Sulle loro tracce - attraverso mesi di indagini coordinate dalla Procura di Bassano - si sono però messi i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Bassano del Grappa, che oggi hanno posto fine all'attività criminosa della banda, composta in gran parte da cittadini rumeni, eseguendo nelle prime ore di oggi sette ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Bassano.

L'operazione dei militari dell'Arma, intitolata “Happy Fratello”, ha permesso così di sgominare un sodalizio “militarmente organizzato”, come lo hanno definito gli investigatori, che tra luglio 2010 e febbraio 2011 ha messo in atto una miriade di furti.
Nel corso della stessa indagine erano già stati arrestati, il 27 settembre scorso, altri due rumeni: Costantin Luigi Stoica, 28 anni e Marius Calin, 23 anni, entrambi sedicenti e accusati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. I due, unitamente ad altri complici fuggiti, avevano da poco svaligiato una tabaccheria nel bassanese.
Lo sviluppo delle indagini conseguenti ai due primi arresti ha portato all'individuazione, e quindi all'arresto, degli altri componenti della banda.
Questi i nomi degli arrestati: i sei rumeni Vincentiu Alexandru Dobrus (30 anni, detenuto nel carcere di Brescia), Aurelia Ioana Muntean (37 anni, residente a Brescia), Daniel Arsanache (37 anni, residente a Brescia), Stefan Marian Filip (26 anni, senza fissa dimora), Ion Mandache (38 anni, senza fissa dimora), Marius Calin (23 anni, detenuto nel carcere di Vicenza) e l'egiziano Hassan Negm (37 anni, residente a Chiari in provincia di Brescia).
Il Vincentiu Alexandru Dobrus era già incarcerato in quanto arrestato a dicembre per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale: nell'occasione la banda aveva assaltato una tabaccheria nel modenese. I diversi componenti dell'organizzazione - agendo di volta in volta a squadre di tre, quattro o cinque individui - sono ritenuti responsabili di due colpi messi a segno nel bassanese: il furto al bar tabacchi dell'area di servizio Shell di Rossano Veneto, compiuto lo scorso 16 settembre, per una refurtiva di stecche di sigarette e di numerosi biglietti “gratta e vinci” e il furto del 17 ottobre alla profumeria “Valentina” di Cassola dalla quale era stata asportata merce per un valore di circa 40mila euro.
Questi gli altri reati contestati, tutti riferiti ad azioni criminose compiute tra novembre e dicembre 2010: furto a un bar tabacchi di Castelvetro di Modena (stecche di sigarette per un valore di 8000 euro), furto al bar tabacchi annesso ad un hotel di Padenghe sul Garda - Bs (stecche di sigarette, valore 3000 euro), furto a una profumeria-pelletteria di Castelnuovo Rangone - Mo (numerosi articoli in pelle per un valore di 25.000 euro), furto a un negozio di abbigliamento di Maclodio - Bs (capi di vestiario di marca per un bottino di 70.000 euro), furto a una tabaccheria di Sassuolo - Mo (pacchetti e stecche di sigarette per 12.000 euro), tentato furto a una tabaccheria di Gavardo - Bs e ricettazione di tre autovetture rubate a Brescia e provincia.
Una vera e propria catena di montaggio di reati contro il patrimonio: i carabinieri hanno valutato che la merce sottratta e i danni inflitti ai negozi e pubblici esercizi ammontano complessivamente a 450.000 euro.
L'organizzazione era composta da autentici professionisti del crimine. La banda operava a bordo di autovetture di grossa cilindrata rubate e in caso di intercettazione delle Forze dell'Ordine non esitava, senza alcuno scrupolo, a fronteggiare duramente i carabinieri, con prolungati inseguimenti e violente colluttazioni.
Nella nostra photogallery pubblichiamo le foto dei cinque dei sette arrestati che si trovavano ancora a piede libero, fornite alle redazioni dal Comando Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa.

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.618 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.271 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.236 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.051 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 10.011 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.969 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 6.285 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 6.156 volte

9

Attualità

29-04-2025

Clinto Eastwood

Visto 4.367 volte

10

Politica

29-04-2025

La pista è scotta

Visto 3.851 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.748 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.150 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.281 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.914 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.391 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.201 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.814 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 11.020 volte

9

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.713 volte

10

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.713 volte