Ultimora
3 Nov 2025 17:58
Trovato morto l'escursionista disperso sul Monte Baldo
3 Nov 2025 16:23
Ritratto sonoro di Casanova a 300 anni nascita in prima assoluta
3 Nov 2025 15:48
Murano Illumina il Mondo, 12 lampadari d'artista a San Marco
3 Nov 2025 13:56
Alpinisti italiani dispersi in Nepal, ricerche in corso
3 Nov 2025 13:48
Venice Noir 2025, Ian Rankin ospite d'onore del festival
3 Nov 2025 12:12
Milano-Cortina, tedofori testimoniano inclusione e coesione
4 Nov 2025 00:16
++ Crollo ai Fori Imperiali, l'operaio è morto ++
4 Nov 2025 00:28
Crolli alla Torre dei Conti a Roma, è morto in ospedale l'operaio rimasto sotto le macerie
3 Nov 2025 23:36
Lazio in zona Europa, Cagliari battuto 2-0 all'Olimpico
3 Nov 2025 23:08
Lazio in zona Europa, Cagliari battuto 2-0 all'Olimpico
3 Nov 2025 22:54
Crolli alla Torre dei Conti a Roma, tratto in salvo dopo 11 ore l'operaio rimasto sotto le macerie
3 Nov 2025 22:40
++ Crollo ai Fori Imperiali, estratto operaio sotto le macerie ++
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
C'è sosta per me
Parcheggio alla bassanese: in viale delle Fosse un autentico capolavoro di parking selvaggio
Pubblicato il 03-09-2019
		Visto 4.063 volte
		
			Oh, benon. Riprendo in mano dopo secoli la storica rubrica “Parcheggio alla bassanese”, che nel remoto passato di questo portale evidenziava di tanto in tanto le forme più fantasiose di parking selvaggio nella nostra città. Poi con gli anni ho lasciato stare, perché scrivere delle macchine che parcheggiano in modo “alternativo” a Bassano, rimanendo il più delle volte impunite, in realtà non fa più notizia. Ordinaria maleducazione. 
Ma ci sono forme di parcheggio estemporaneo che per strategia logistica e creatività di esecuzione meritano di richiamare la nostra attenzione. Perché certe cose, per farle, bisogna veramente studiarle: parking selvaggio premeditato. 
Il genio di turno - perché di sosta geniale si tratta - è l'automobilista che alla guida della vettura che vedete immortalata nella foto sopra si è ritagliato un parcheggio esclusivo a ridosso del centro storico. Talmente a ridosso che ci sta praticamente attaccato. 
		
Foto Alessandro Tich
			Neanche lo sforzo di attraversare a piedi il viale delle Fosse, dove ieri pomeriggio questo strabiliante esempio di posteggio free si è presentato agli occhi del vostro umile cronista. Strisce blu? Strisce bianche? Parking Le Piazze? Vade retro. Anzi: vade sul marciapiede. Dove il genio della sosta ha trovato una perfetta nicchia su misura per la sua utilitaria: lo spiazzetto antistante al cancello d'ingresso per i mezzi, ovviamente chiuso e sprangato, del cantiere nuovamente “congelato” del Polo Museale Santa Chiara. 
Nessun disturbo: tanto di qui, e chissà per quanto tempo ancora, non passa nessuno. Nessun intralcio anche per i pedoni di passaggio: di spazio sul marciapiede ne è rimasto a sufficienza, in ossequio al cartello lì attaccato che prescrive di favorirne il transito. Praticamente un capolavoro. A dire poi tutta la verità e nient'altro che la verità, in questa piccola oasi della fermata libera segnali di divieto di sosta non ce ne sono neppure. 
Per questo il parcheggiante di viale delle Fosse, la cui abilità ed evidente esperienza ci fa pensare che non è nuovo a simili imprese, merita un premio: il Volpino d'Oro. 
Alla carriera. 		
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 4.665 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.631 volte




