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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Tutto pronto per la sfida al Frosinone
Porchia e Proietti in dubbio fino all’ultimo, l’ultimo allenamento scioglierà i dubbi. Longobardi in pole su Gasparello, Jaconi spiega perchè
Pubblicato il 26-11-2011
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La doppia trasferta alle porte del Bassano Calcio è roba da far tremare i polsi. I giallorossi saranno impegnati prima a Frosinone e, nel recupero di mercoledì, contro quella che tutti conoscono come Fidelis Andria. Due partite profondamente diverse perché se la prima può ricordare le recentissime sfide a Triestina e Spezia, con l’enorme differenza che si gioca a Frosinone e non al “Mercante”, la seconda si
preannuncia come una vera e propria battaglia campale. L’Andria in casa sua, sospinta da un pubblico caldissimo, riesce a giocare sopraritmo e con un agonismo pazzesco. Considerato che sono più o meno le stessi doti della coorte di Osvaldo Jaconi siamo certi che ne vedremmo delle belle (legnate).
Ma prima viene il Frosinone ed anche la formazione ciociara è particolarmente avvelenata. Il tecnico Sabatini insegue la vittoria scaccia tensioni, particolarmente ricche in un ambiente, quello gialloblù, in
(immagine a cura di Claudia Casarotto)
ebollizione. Tradotto in soldoni significa che i padroni di casa affronteranno il match con la chiara idea di fare la partita. Per i giallorossi questa rappresenta una buona notizia perché potranno
scegliere se affrontare la gara con personalità, andando a rispondere colpo su colpo e gestendo con tranquillità il possesso palla, tattica che irretirebbe non poco un pubblico di casa che si aspetta la vittoria senza se e senza ma - vedi primo tempo della partita contro lo Spezia - oppure agire di rimessa. In ogni caso, grazie all’atteggiamento del Frosinone, gli spazi per giocare ci saranno.
La formazione. Grillo ha subito un colpo alla testa che gli è costato alcuni punti di sutura ma la maglia n. 1 non è in discussione. Proietti e Porchia per motivi diversi, ematoma alla coscia il primo
postumi della distorsione alla caviglia per il secondo, non sono al meglio. Per entrambi verrà valutata fino all’ultimo la possibilità di imbarcargli per la doppia trasferta in quanto sia Basso, Scaglia e Morosini sono sotto diffida e Jaconi non vuol farsi mancare le alternative in caso di necessità, fosse anche solo per la gara di Andria. Nessun dubbio di formazione quindi con il mister che potrà quindi centrare il record (!) di schierare per tre gare consecutive lo stesso undici, compreso Longobardi che dovrebbe essere preferito ancora una volta all’esuberante Gasparello.
Carezze o schiaffi. Dopo aver difeso a spada tratta il lavoro fin qui svolto dai suoi attaccanti (vedi articolo precedente), mister Jaconi torna per un attimo sulla gestione del gruppo e sui mugugni al
momento della sostituzione di Gasparello per Guariniello invece che Longobardi: “Non sto facendo riferimenti particolari ma dovete sapere che le mie scelte tengono in considerazione diversi fattori. Ogni mio giocatore ha un particolare carattere ed io, se voglio essere in grado di fare il mio lavoro, devo avere per ciascuno di loro una chiave di lettura personalizzata. Quindi per ottenere lo stesso obiettivo, spremere il massimo da ciascuno, devo muovermi in maniera diversa. Ad esempio per qualcuno non c’è stimolo migliore che una sostituzione per far si che reagisca. Per altri, invece, è importante sentire che la fiducia non viene meno, anche di fronte prestazioni non esaltanti. Dopodiché le scelte vengono fatte anche su altre considerazioni come la capacità di un ragazzo rispetto ad un altro di entrare più o meno velocemente in clima partita. Ed entrare velocemente in clima partita potendo contare su maggior freschezza rispetto agli avversari può far la differenza”.
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