Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 05-03-2022
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Mercoledì 9 marzo, il Teatro Remondini ospiterà lo spettacolo che porta il titolo Se non posso ballare, monologo di Lella Costa ispirato al libro Il catalogo delle donne valorose, scritto da Serena Dandini.
Protagoniste sul palcoscenico saranno donne che hanno fatto la Storia, ma che sono escluse dai libri di storia. Diretto da Serena Sinigaglia, con un titolo ispirato alla frase “Se non posso ballare, allora non è la mia rivoluzione” (attribuita alla saggista Emma Goldman), lo spettacolo punta i riflettori su donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, addirittura impensabili. Donne valorose che, pur avendo contribuito all’evoluzione dell’umanità, raramente vengono ricordate, e che con difficoltà appaiono nei libri di storia. Tra queste: Mary Anderson, che ha inventato il tergicristallo e l'ungherese Mária Telkes, ideatrice dei pannelli solari; Marie Curie, Premio Nobel per la fisica, e Olympe De Gouges che scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina; Tina Anselmi, primo ministro della Repubblica italiana, e Tina Modotti, la fotografa. Per la danza, ci saranno Martha Graham, la pioniera della danza moderna, e Pina Bausch; con loro Maria Callas, con la sua voce immortale, e poi il canto poetico di Emily Dickinson, oltre a loro Angela Davis, che lottò per i diritti civili degli afroamericani e la fotoreporter llaria Alpi.
Al tour dello spettacolo si affianca #ioballoperlei, il progetto di The Circle Italia Onlus che invita a contribuire alla stesura di una nuova grande antologia digitale di donne valorose. Per partecipare basta pubblicare sui social una foto, una coreografia, una poesia, un pensiero per descrivere chi è la donna a cui ci si ispira, taggando i profili di Io ballo per lei e The Circle Italia, e usando l'hashtag #ioballoperlei.
Lella Costa (foto di Masiar Pasquali)
L’appuntamento, che avrà inizio alle ore 21, sarà preceduto alle ore 19 da Abbecedario, il percorso di avvicinamento al teatro e alla visione di spettacoli a cura di Color Cooperativa Sociale e Operaestate Festival. L’incontro è ad accesso libero e avrà luogo negli spazi del Color Cafè, fino ad esaurimento posti. È richiesto il green pass rafforzato.
La stagione teatrale proseguirà venerdì 18 marzo con Ettore Bassi ne L'attimo fuggente, di Tom Schulman.
Informazioni e biglietti disponibili presso l’Ufficio Iat di Piazza Garibaldi (presso il Museo Civico) e sul sito Vivaticket.