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Prosegue per il sesto anno consecutivo la raccolta degli occhiali usati, delle montature e delle lenti ad opera del Lions Club di Bassano.
Il materiale offerto dai cittadini viene inviato nei centri Lions abilitati per la raccolta degli occhiali usati (Chivasso ed Agordo), dove le donazioni consegnate vengono pulite, controllate e catalogate e successivamente inviate - tramite la rete di distribuzione dei Lions Club presenti in oltre 200 nazioni - alle missioni umanitarie che operano nel terzo mondo.
In questi angoli dimenticati del pianeta gli occhiali vengono quindi consegnati a chi ne ha bisogno e non è in grado di acquistarli, prevenendo così in moltissimi casi l'aggravarsi di difetti alla vista che potrebbero portare irreversibilmente anche alla cecità.

Domenica 18 aprile in Piazzotto Montevecchio torna la raccolta degli occhiali usati promossa dai Lions

Nel corso del 2009 sono stati raccolti dai Lions in tutto il mondo quasi 3 milioni di paia di occhiali, di cui 350mila solo dai Lions italiani che si sono classificati ai primi posti mondiali per numero di occhiali distribuiti.
Particolare importanza ha rivestito l'invio di un gran numero di occhiali usati ai profughi tibetani in India.
In ambito nazionale il Lions Club Bassano Host, in quest'opera di raccolta, si è sempre distinto ed il merito è tutto da condividere con i negozi di ottica e le farmacie del territorio - che hanno aderito con entusiasmo e disponibilità a questa iniziativa - e con i cittadini che hanno risposto da sempre con generosità.
Domenica 18 aprile, in occasione del Lions Day e della Giornata Nazionale Lions per la raccolta degli occhiali usati che si svolge sotto l'alto patrocinio del Senato e del Segretariato Sociale della Rai, il sodalizio cittadino sarà presente in città con un punto di raccolta in Piazzotto Montevecchio dalle 9 alle 13.
I soci del Lions bassanese saranno presenti nella postazione per promuovere l'iniziativa “I tuoi occhiali...a te non servono più ma possono aiutare qualcuno a riacquistare la vista!”, dare spiegazioni e per raccogliere i vecchi occhiali inutilizzati che i cittadini vorranno consegnare prelevandoli - con il più semplice gesto di solidarietà - dai cassetti dove giacciono inutilizzati destinandoli a chi ne ha assoluto bisogno e non è in grado economicamente di acquistarli.
Contestualmente sarà richiesto anche un libero contributo: i fondi raccolti serviranno per aiutare a finanziare le spese per la catalogazione e spedizione degli occhiali usati nei paesi del terzo mondo e per completare la campagna mondiale “Sight First II” che consentirà entro il 2020 di salvare dalla cecità 61 milioni di persone, di effettuare 6,6 milioni di interventi di cataratta, di effettuare 110 milioni di trattamenti contro la “Cecità da fiume”, di proteggere 40 milioni di persone dal tracoma e di costruire o ampliare 458 cliniche ed ospedali oftalmici.