Ultimora
19 Apr 2024 20:10
'Fridays' occupano negozio Eni a Mestre, rischiano denunce
19 Apr 2024 18:56
'Non mi piace il Padiglione Italia', fischi a Brugnaro
19 Apr 2024 17:48
Monte di Pietà, le sale del dolore e dell'avidità umana
19 Apr 2024 16:52
Canal Grande colorato di verde e rosso, bloccati francesi
19 Apr 2024 16:53
Biennale, inaugurato padiglione Vaticano nel carcere femminile
19 Apr 2024 23:10
Cospirazionista si dà fuoco fuori dal tribunale che giudica Donald Trump
19 Apr 2024 22:46
Serie A: Cagliari - Juventus 2-2 CRONACA e FOTO
19 Apr 2024 22:31
S&P conferma il rating BBB dell'Italia con outlook stabile
19 Apr 2024 21:15
Un uomo si dà fuoco fuori dal tribunale del processo a Trump
19 Apr 2024 20:49
Serie A: Cagliari - Juventus 0-0 DIRETTA e FOTO
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Tagli al San Bassiano. Compostella: “Confusione e allarmismo tra i cittadini”
Il direttore generale dell'Ulss n.3 interviene sulla questione delle schede ospedaliere della Regione Veneto: “Invito tutti ad attendere gli imminenti documenti tecnici senza azzardare anticipazioni e giudizi decisamente precoci”
Pubblicato il 13-06-2013
Visto 3.590 volte
Finalmente, sulla questione delle schede ospedaliere della Regione Veneto e sui tanto discussi “tagli annunciati” all'Ospedale di Bassano del Grappa, arriva anche la voce istituzionale del direttore generale dell'Azienda Ulss n. 3 Fernando Antonio Compostella. Il quale, con un comunicato stampa trasmesso alle redazioni, bolla come “improbabili versioni definitive” delle schede ospedaliere medesime le voci diffusesi in questi giorni sul presunto declassamento di alcuni reparti del complesso ospedaliero di via dei Lotti.
Nella nota stampa, Compostella si dice “assolutamente fiducioso” sull'attenzione della giunta regionale nei confronti “delle esigenze del territorio dell'Ulss n. 3 e degli ospedali di Bassano e Asiago”.
Sottolineiamo, nell'occasione, il taglio “aziendalista” (ricordiamo che le Ulss sono le emanazioni sul territorio dell'organizzazione sanitaria della Regione) dell'intervento del DG, che se da una parte intende rassicurare la popolazione, dall'altra afferma che “il Veneto sta provvedendo a programmare la sua Sanità di domani, riorganizzandola in ragione delle esigenze più funzionali”, e che se da un lato invita ad “evitare allarmismi dannosi per la serenità dei cittadini e degli operatori sanitari”, dall'altro invita a farlo “anche per il lavoro dei tecnici regionali.”
Il direttore generale dell'Ulss n.3 Fernando Antonio Compostella (foto: archivio Bassanonet)
Riportiamo di seguito il comunicato del DG Compostella, inviato dall'Ufficio Stampa dell'Ulss n.3:
SCHEDE OSPEDALIERE ULSS N. 3:
IL DIRETTORE GENERALE COMPOSTELLA FA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Le “schede” di cui tanto si occupano i media in questi ultimi giorni sono uno strumento tecnico di pianificazione della sanità - territoriale e ospedaliera - che discende direttamente dall’applicazione dei principi contenuti nel Piano Socio Sanitario Regionale.
Circolano intensamente, come volantini, improbabili “versioni definitive” di queste schede, che hanno l’unico risultato di creare confusione e allarmismo tra i Cittadini.
L’Ospedale San Bassiano starebbe per essere “declassato”, sparirebbero interi reparti e chi più ne ha, più ne metta.
La verità è che il Veneto sta provvedendo a programmare la sua Sanità di domani, riorganizzandola in ragione delle esigenze più funzionali ad un concetto moderno di gestione.
Personalmente, come Direttore Generale di questa Azienda, sulla scorta del confronto avuto nei giorni scorsi sia con l’ambito tecnico regionale, sia con alcuni rappresentanti del vicentino in Regione, sono assolutamente fiducioso che la realtà e le esigenze del territorio dell’ULSS n. 3 e degli ospedali di Bassano e Asiago saranno ben declinate nelle “schede” ospedaliere e territoriali che la Giunta Regionale adotterà.
Invito tutti ad attendere gli imminenti documenti tecnici senza azzardare anticipazioni e giudizi decisamente precoci.
Tutti abbiano il senso di responsabilità di evitare allarmismi dannosi per la serenità dei cittadini e degli operatori sanitari, ma anche per il lavoro dei tecnici regionali.
IL DIRETTORE GENERALE
F. Antonio Compostella
Il 19 aprile
- 19-04-2023Buon App etito
- 19-04-2023Pubbliche Relazioni
- 19-04-2022Speranza Granda
- 19-04-2021La scoperta dell'AmErika
- 19-04-2021Una poltrona per due
- 19-04-2019All Inclusive
- 19-04-2019E le Stelle stanno a guardare
- 19-04-2019Io sindaco, tu rista
- 19-04-2018Toni di guerra
- 19-04-2018Ma la notte no
- 19-04-2018Pengo al nodo
- 19-04-2017Grazie a Dio è martedì
- 19-04-2017Ascolti TV: Auditel premia “Di Padre in Figlia”
- 19-04-2017Bassano per le rime
- 19-04-2017Souvenir d'Eataly
- 19-04-2017L'arma segreta
- 19-04-2017Sorelle d'Italia
- 19-04-2016Gufi, Tapiri & C.
- 19-04-2014E' morto Toni Zen
- 19-04-2014La “Rinascita” di Giangregorio
- 19-04-2014CNA in lutto, è morto Maurizio Pettenuzzo
- 19-04-2014Ricomincio da tre
- 19-04-2013M5S, cambiano portavoce e addetto stampa
- 19-04-2013Il generale e i suoi coriandoli
- 19-04-2013Una sagra al Museo
- 19-04-2013Solo per i loro occhi
- 19-04-2012Ros@' 2012 scende in piazza
- 19-04-2012Laura Puppato: “Il progetto Karizia è un gassificatore mascherato”
- 19-04-2012Animal House
- 19-04-2011Questa volta i vandali sono i turisti
- 19-04-2011Verso un “Contratto di fiume” per il Brenta
- 19-04-2011Vade retro, internet
- 19-04-2011Rischi idraulici e idrogeologici, istruzioni per l'uso
- 19-04-2010Tinto Brass, gli “Umoristi” e poi il malore