Ultimora
24 Apr 2024 17:38
Cinquantenne arrestato per violenza sessuale su minorenni
24 Apr 2024 14:20
Mostre: Music e l'orrore dei campi concentramento nazisti
24 Apr 2024 13:40
A Londra mostra su visita di Matteotti in Gb prima di omicidio
24 Apr 2024 13:22
'Se il fuoco ci desidera', storia del partigiano Renato Del Din
24 Apr 2024 13:22
Gli animali domestici saranno ammessi all'Università Iuav
24 Apr 2024 12:24
'Venice in Jakarta', i film della Mostra in Indonesia
24 Apr 2024 19:09
Alta tensione per il 25 aprile, scatta il piano sicurezza
24 Apr 2024 18:55
Aviaria in Usa, tracce virus nel latte pastorizzato delle mucche
24 Apr 2024 18:00
Per i Ponti primaverili 16 milioni di partenze e 5 miliardi di spesa
24 Apr 2024 17:32
Biden ha firmato gli aiuti a Ucraina e Israele e il bando per Tiktok
24 Apr 2024 17:22
25 aprile vietato per i neonazisti di Do.Ra., 'ma tiriamo diritto'
24 Apr 2024 16:54
Gianni Morandi bendato sui social scherza, 'ho fatto a pugni'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Si è spento ieri mattina all'età di 80 anni l'imprenditore bassanese Lino Manfrotto, fondatore dell'omonima azienda di attrezzature per la fotografia. Già fotoreporter per la stampa locale, Manfrotto ebbe la geniale intuizione di iniziare a produrre per conto proprio quegli accessori che avrebbero reso il lavoro del fotografo meno ingombrante: bracci, stativi, supporti per le luci. Assieme al socio Gilberto Battocchio aprì un'officina e il primo stabilimento nel 1972.
Due anni dopo il lancio del primo treppiedi, che avrebbe conquistato i mercati internazionali: primo passo di una crescita aziendale che avrebbe portato il nome Manfrotto tra i marchi di punta a livello mondiale nei campi dei supporti per la fotografia ma anche per il video, l'illuminazione e l'entertainment. Dal 1989 l'azienda è entrata a far parte dell'inglese Vitec Group, leader nei settori del broadcast e della fotografia.
Il nome di Lino Manfrotto è legato anche alla diffusione della cultura: nel 1991 decise infatti di comprare lo storico Palazzo Roberti in via da Ponte in centro storico a Bassano, dando successivamente vita alla famosa e omonima libreria gestita dalle tre figlie Lavinia, Veronica e Lorenza e considerata una delle più belle librerie indipendenti d'Italia e del mondo.
Il 24 aprile
- 24-04-2023Quartiere XXV Aprile
- 24-04-2023Schianto nella notte, muore noto esercente
- 24-04-2023Suap Maestà
- 24-04-2022Very Well
- 24-04-2021Due volti e due misure
- 24-04-2021Canone inverso
- 24-04-2020Bandiera bianca
- 24-04-2019Sono scacchi nostri
- 24-04-2019Territori del Voto
- 24-04-2018Sancta Sanctorum
- 24-04-2018Il chiodo nel legno
- 24-04-2017Passaggio di testimone
- 24-04-2016Vienna Calling
- 24-04-2016Attrazione turistica
- 24-04-2016Bernardi senza censura
- 24-04-2014Aria nuova al Museo
- 24-04-2014Patricia Zanco porta in scena il Vajont
- 24-04-2013Tamara for president
- 24-04-2013Filippin: “Letta, l'uomo giusto per rilanciare il dialogo”
- 24-04-2012“Le Politiche del Lavoro”: conferenza a Rosà con Donazzan e Martini
- 24-04-2012Un premio a Etra per la “rete informatica ecosostenibile”
- 24-04-2012Romano d'Ezzelino: oltre 1 milione e 300mila euro di avanzo di amministrazione
- 24-04-2012Tre ricette per l'economia di Rosà
- 24-04-2010A “La Bassanese” si parla del Diavolo
- 24-04-2009Incontro senza censura con Maurizio Pallante